27 Dicembre 2024 09:37

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Lucinasco: domenica 15 settembre la festa solenne della cappelletta al Monte Acquarone/Il programma

In breve: Circa tre chilometri e oltre un'ora di cammino contrassegneranno il ripetersi di una tradizione che si rinnova ininterrottamente e che è il simbolo di una intera comunità

Domenica 15 settembre la comunità di Lucinasco rinnova il voto fatto 165 anni fa quando scoppiò una violenta epidemia di colera che colpì le popolazioni del Piemonte e della Liguria.

Era il 1854, anche il Ponente ligure subì il contagio: gli abitanti di Lucinasco, rivolgendosi alla beata Vergine, furono preservati dal terribile morbo.

In segno di gratitudine e riconoscenza decisero di portare in processione ogni 5 anni la statua della Madonna del Rosario al santuario della Cappelletta situato alle falde del monte Acquarone, sul valico che mette in comunicazione la valle Impero con la Val Prino.

Circa tre chilometri e oltre un’ora di cammino contrassegneranno il ripetersi di una tradizione che si rinnova ininterrottamente e che è il simbolo di una intera comunità che, memore dell’insegnamento dei propri padri, sente il dovere di trasmettere il sentimento di fede cristiana alle giovani generazioni e rinsaldare il senso di appartenenza alla comunità stessa.

Il programma prevede la partenza della processione solenne alle ore 8.30 da Lucinasco, la celebrazione della santa Messa alle 10 circa alla Capelletta del Monte Acquarone e il ritorno a Lucinasco ripercorrendo la stessa strada.

Nel pomeriggio alle ore 17 i Vespri con la processione per vie del paese, a seguire, concerto della banda di Diano Marina e rinfresco di commiato per tutti gli intervenuti

La sera della vigilia – il 14 settembre alle 20.30 – sarà allietato dalla rappresentazione in piazza del comune della nota commedia di Gilberto Govi “Colpi di Timone” che verrà messa in scena dalla compagnia “Tutti esauriti” di Pornassio.

 

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