Niente obbligo di restituzione contributi per le Unioni di Comuni sciolte dopo sei mesi. Ad annunciarlo è l’assessore all’Entroterra Stefano Mai.
“Le Unioni di Comuni che si sono sciolte non devono restituire i contributi ottenuti qualora lo scioglimento sia avvenuto dopo i sei mesi dall’aggregazione – spiega Mai – A marzo la Corte Costituzionale ha bocciato la legge che obbligava i Comuni sotto i 5mila abitanti a fondersi o a unirsi. Oggi abbiamo comprova che la teoria delle unioni non ha funzionato per tutti. La forma associativa deve essere una scelta per i Comuni, non un obbligo. I Comuni si possono e si devono associare solamente se riescono ad ottimizzare la spesa, mantenendo o migliorando la qualità dei servizi offerti ai cittadini”.