“La prima volta che la spiaggia ha subito danni risale circa a 10 anni fa, dopodiché il degrado è sempre aumentato.“. Lo afferma un gruppo di cittadini, tutti assidui frequentatori della spiaggia libera sulla spianata Borgo Peri, tra gli stabilimenti “Koko Beach” e il “Piccolo Lido”.
Da diverso tempo, però, l’area in questione (circa 100 metri) è nel degrado, a causa delle forti mareggiate che hanno eroso la ghiaia che formava la piccola spiaggia.
Il gruppo ha quindi deciso di unire le forze e raccogliere le firme (circa 70) da presentare in Comune per chiedere a gran voce un intervento.
“Sono circa 18 anni che frequentiamo questa spiaggia, l’unica libera nel pieno centro di Oneglia – racconta uno dei firmatari – piace molto ai turisti, sia italiani, come me che vengo dalla provincia di Cuneo, sia quelli stranieri, ma anche alle persone del posto. Ci ritroviamo tutti qui e, vedendo le condizioni in cui versa l’area, ci è venuto spontaneo organizzare una raccolta firme.
La prima volta che la spiaggia ha subito danni risale circa a 10 anni fa, dopodiché il degrado è sempre aumentato.
La nostra non è una protesta, ma un appello ad avere più attenzione, dato che Imperia offre tantissime meraviglie, ma ha bisogno di cura”.
Spiaggia spianata Borgo Peri: scatta la raccolta firme
“Sino a qualche anno fa – scrivono i bagnanti al Comune – il tratto di spiaggetta libera che va dalla destra (per chi guarda il mare) del lido Koko Beach di Oneglia, Borgo Peri, sino al piccolo molo era molto apprezzato e frequentato dagli abitanti della zona.
Purtroppo le mareggiate degli ultimi anni hanno spazzato via la ghiaietta, per cui i sassi affioranti rendono sempre più difficile la balneazione.
Chiediamo, pertanto, alla S.V. di disporre che questo piccolo tratto di “spiaggia” sia reso più agevole alle persone con il supporto di adeguata quantità di ghiaietta.
Inoltre, segnaliamo che, in corrispondenza del tratto in oggetto, le mareggiate hanno anche intaccato il muro di sostegno della spianata che, pertanto, necessita di un intervento di ripristino”.