Udienza preliminare, questa mattina, in Tribunale a Imperia, per Vincenzo Mercurio, 54 anni, l’ex commerciante ambulante di Ventimiglia che il 27 settembre del 2018, a Sanremo, uccise con 17 coltellate il medico legale Giovanni Palumbo.
Imperia: udienza preliminare per Vincenzo Mercurio
Arrestato dai Carabinieri e ad oggi detenuto presso il carcere di Imperia, Mercurio si è presentato in Tribunale, davanti al Gup Massimiliano Botti, accompagnato dai proprio legali Alfredo Biondi e Enrico Nan del foro di Genova, che hanno presentato richiesta di rito abbreviato.
In aula anche la moglie e i figli di Palumbo, costituitisi parte civile e rappresentati dall’avvocato Marco Bosio (che rappresenta anche l’ordine dei medici).
Mercurio è accusato di omicidio volontario premeditato, aggravato dalla crudeltà. Da una prima perizia, richiesta dal Pm Luca Scorza Azzarà, l’ex ambulante è stato dichiarato pienamente capace di intendere e di volere.
L’udienza è stata rinviata al 13 dicembre per la discussione.
Mercurio, che si è scusato con la famiglia di Palumbo, esprimendo parole di pentimento e di perdono, ha lamentato episodi di malasanità nei suoi confronti. In particolare la perdita quasi totale della vista lo avrebbe portato a uno stato emotivo tale da scatenare la furia omicida contro Palumbo. Episodio, quest’ultimo, che come dichiarato dai legali al termine dell’udienza, Mercurio non ricorderebbe (“ero andato solo per parlare, poi non ricordo cosa sia successo”).
Una tesi, quella di Mercurio, ritenuta poco credibile dalla parte civile.