7 Luglio 2024 01:19

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7 Luglio 2024 01:19

Imperia: “tonno va congelato”. Riesame annulla sequestro a ristorante Borgo Marina

In breve: Il Tribunale di Imperia ha dissequestrato 8.9 kg di tonno sequestrato dai Carabinieri Nas di Genova presso il ristorante "Altamarea" di Borgo Marina, a Imperia.

Il Tribunale di Imperia ha dissequestrato 8.9 kg di tonno sequestrato dai Carabinieri Nas di Genova presso il ristorante “Altamarea” di Borgo Marina, a Imperia.

Imperia: Tribunale dissequestra tonno

Il sequestro

Il sequestro, con denuncia per tentata forse nell’esercizio del commercio, risale allo scorso 4 agosto. Durante un controllo, i Nas hanno contestato al titolare Pietro Pasquinelli che “il personale addetto alla cucina stava maneggiando filoni di tonno a pinne gialle tagliandoli a cubetti …l’etichetta sulle confezioni del medesimo prodotto recava l’indicazione –filone di tonno a pinne gialle decongelato preparato- mentre sul menù del ristorante non veniva indicato che i prodotti contenenti il tonno sarebbero stati serviti congelati in caso di assenza di prodotti freschi”.

Il ricorso accolto

Il Tribunale del Riesame ha accolto il ricorbso presentato dal legale di Pasquinelli, l’avvocato Alessandro Moroni del foro di Imperia.

Il motivo?

“[…] Il tonno fa parte di quei prodotti ittici per i quali é obbligatorio per legge il previo congelamento. Secondo le norme attualmente vigenti, infatti, i pesci che possono essere serviti crudi o quasi crudi, una volta pescati e dopo essere stati sfilettati ed affettati, devono essere congelati ad una temperatura di – 20° per almeno 24 ore (oppure – 35° per almeno 15 ore) e poi decongelati lentamente prima di poter essere consumati, e ciò al fine di debellare il parassita Anisakis e le sue larve”.

“[…] Il Regolamento UE impone agli Stati membri l’obbligo di indicare ai consumatori, quando un prodotto è stato precedentemente congelato, il termine ‘scongelato’; l’assenza di tale indicazione, sempre secondo la citata normativa, deve essere intesa nel senso che il prodotto che viene servito è fresco e non è, quindi, stato soggetto a precedente attività di congelamento e scongelamento […] Tuttavia, il venditore è esonerato da tale incombenza quando ad essere servito è un prodotto -della pesca e dell’acquacoltura- precedentemente congelato per ragioni di sicurezza sanitaria”.

Essendo il tonno annoverato tra i prodotti ittici obbligatoriamente da sottoporre a preventivo congelamento, non era dunque obbligatorio inserirne l’avviso sul menù. Da qui la decisione del Riesame di annullare il decreto di sequestro.

 

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