Banchetto di sensibilizzazione questa mattina davanti alla Biblioteca Civica di Imperia in occasione della Settimana Mondiale dell’Allattamento Materno (SAM).
Settimana Mondiale dell’Allattamento Materno, l’iniziativa a Imperia
La ricorrenza, che è coordinata in Italia dal Movimento Allattamento Materno Italiano (MAMI), si tiene ogni anno in tutto il mondo, dal 1° al 7 di ottobre con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica.
Lo slogan della Sam 2019, “Potere ai genitori per favorire l’allattamento”, è stato scelto per abbracciare tutte le tipologie di famiglia del mondo contemporaneo. Estendere il sostegno a entrambi i genitori e aumentarne la consapevolezza è determinante affinché questi ultimi possano realizzare gli obiettivi che si prefiggono in tema di allattamento.
“Abbiamo fatto tre punti informativi e di incontro sul tema dell’allattamento al seno – spiega il Dott. Carlo Amoretti. Ogni anno la prima settimana di ottobre è dedicata al tema dell’allattamento al seno. Pratica fisiologica, naturale ma che ha bisogno tutti i momenti di essere in qualche modo sostenuta, è un atto sociale. Bisogna che la comunità la apprezzi, la spinga, la sostenga sia a livello famigliare, sia a livello sociale.
Abbiamo avuto degli incontri con delle persone, quest’anno abbiamo privilegiato le incontri presso l’attività consultoria con persone che già ci incontrano nel corso di preparazione al parto, nel corso di massaggio infantile, nel corso di giocare per crescere.
Tutte iniziative che attuiamo per sviluppare l’attaccamento, l’allattamento, lo sviluppo neuro cognitivo del primo anno di vita. In questa occasione abbiamo incontrato le mamme che già ci frequentano per potenziare la loro risposta rispetto l’allattamento, incontrarli su questi temi, affrontare con loro le piccole difficoltà che incontrano.
Ogni anno riscontriamo come sia fondamentale il sostegno, più che tra i sanitari e le mamme, fra mamme, tra pari per sostenersi in questa iniziativa che poi a livello sociale trova effettivamente qualche difficoltà per gestire gli orari della giornata, per gestire l’attività lavorativa, per gestire le mille attività che le mamme comunque hanno”.
