27 Novembre 2024 12:39

Cerca
Close this search box.

27 Novembre 2024 12:39

Alleva cani da caccia in un appartamento, intervengono i carabinieri e il servizio veterinario dell’Asl / i dettagli

In breve: L’attività condotta dai Carabinieri ha consentito di ristabilire la quiete nel quartiere.

Durante il periodo estivo, i Carabinieri della Stazione di Sanremo hanno ricevuto numerose segnalazioni da parte dei cittadini residenti nella zona “Borgo” che si lamentavano per il costante disturbo provocato dai latrati di molti cani presenti in un’abitazione ubicata nelle vicinanze della parrocchia N.S. dell’Annunciazione.

Tali rumori, specie in orario notturno, rendevano di fatto impossibile il riposo dei residenti del quartiere e risultavano così fastidiosi da disturbare anche lo svolgimento delle funzioni religiose svolte presso la citata chiesa.

Per tali ragioni, agli inizi di settembre, dopo aver individuato il proprietario dei cani, i Carabinieri della Stazione di Sanremo unitamente quelli Forestali e personale del servizio veterinario dell’ASL hanno fatto accesso nell’abitazione di un 53enne sanremese rilevando la presenza di ben 15 cani da caccia con 7 cuccioli allevati in condizioni igenico sanitarie non a norma.

Infatti nonostante i cani si presentassero in buone condizioni fisiche e tutti in possesso di cibo e acqua, alcuni erano privi del microchip identificativo, altri legati con catene troppo corte. In particolare nel giardino e in un piccolo garage abbandonato dove gli animali erano lasciati liberi, erano presenti cumuli di masserizie di ogni genere (plastiche, legno, ferro, parti inutilizzabili di attrezzi da lavoro).

I veterinari dell’ASL hanno imposto diverse prescrizioni al proprietario degli animali, in particolare la pulizia dei luoghi e l’utilizzo di catene più lunghe, da adempiere entro i termini previsti oltre i quali scatteranno le sanzioni amministrative.

L’attività condotta dai Carabinieri ha consentito di ristabilire la quiete nel quartiere. Infatti, dopo il controllo i residenti non hanno più lamentato disturbi alla quiete pubblica potendo così riposare sereni.  

Condividi questo articolo: