Imperia – Interpellato da ImperiaPost, il sindaco Carlo Capacci ha rotto il silenzio stampa indetto ieri dopo l’annuncio del fallimento della Porto di Imperia S.p.A.
“A mio parere – ha detto Capacci – il fallimento è stato causato dalla volontà delle banche di non voler fare la transazione. Sarebbe opportuno che io incontrassi i curatori fallimentari prima di poter fare qualunque altra valutazione”.
Il Comune ha un piano B?
“Noi il piano B non l’abbiamo mai avuto. L’esito non era scontato. poteva andare a buon fine il concordato. Ora studieremo un piano B che poi diventerà il piano A. Il comune ha in mano l’arma della concessione demaniale marittima”.
Sarà revocata la concessione?
“Stiamo valutando non posso esprimermi su questo argomento. Credo che questo caso farà giurisprudenza in Italia, bisogna essere ben preparati e non improvvisare perciò mi avvarrò di alcuni pareri legali”.