Con riferimento agli incontri che si sono svolti presso il Comune di Imperia circa l’Emergenza abitativa con la presenza dell’Assessore alle Politiche sociali, Fabrizio Risso, insieme a tutti gli Operatori sociali referenti e varie Organizzazioni, l’UPPI nel confermare la possibilità di stipulare una convenzione per soddisfare esigenze abitative di natura transitoria con opportune garanzie e agevolazioni, propone attraverso il Presidente provinciale, Santino Camonita, la costituzione di un “Agenzia per l’Affitto” mediante un protocollo d’intesa con finalità specifiche e precisi impegni fra le parti che sono:
– riavviare e incrementare gli interventi coordinati che consentano di orientare, a fronte di regole precise e equilibrate, proprietari privati di unità immobiliari verso la locazione dei loro alloggi secondo le previsioni di cui alla L. 431/98 art. 2 comma 2 e successivi, da destinare ad abitazione principale del conduttore;
– coinvolgere e coordinare per il raggiungimento del precitato obiettivo enti pubblici e soggetti privati istituzionalmente ed economicamente operanti nel settore, unitamente a soggetti privati singoli;
– garantire agli inquilini il mantenimento dell’alloggio, anche in presenza di temporanee situazioni di difficoltà economica – dovute a cassa integrazione, mobilità, perdita del lavoro, separazione – che non consentano più di sostenere l’intero canone concordato;
– sostenere e valorizzare il ruolo di Enti e Organizzazioni presenti sul territorio, nella messa a disposizione in via temporanea di alloggi a canone sociale concordato per persone in difficoltà economiche, attraverso la previsione di specifiche garanzie atte a coprire eventuali fenomeni di morosità.
L’iniziativa punta a favorire l’incontro fra la domanda abitativa da parte di soggetti e nuclei familiari che possiedono un reddito medio (superiore ai parametri per l’accesso agli alloggi di edilizia pubblica ma non così elevato da poter sostenere i costi del mercato delle locazioni private) e l’offerta da parte di privati proprietari di immobili, garantendo a questi ultimi una serie di agevolazioni e di tutele per incentivarne la disponibilità a locare gli alloggi a canone concordato. All’Agenzia per l’Affitto, conclude Camonita, partecipano, ognuno con proprie risorse e competenze, enti/organizzazioni pubbliche e private, organizzazioni dei proprietari e degli inquilini.