26 Dicembre 2024 19:11

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Cosa devi sapere sul rinnovo della cessione del quinto?

In breve: Alla fine però la valutazione resta sempre da fare, soprattutto per quanto riguarda l’analisi dei costi. Quindi sarebbe opportuno richiedere un preventivo, per rendersi conto della convenienza del procedere o meno.

La cessione del quinto è una formula di finanziamento a cui possono far ricorso i dipendenti pubblici o i pensionati. Consiste nel fatto che è possibile ottenere un prestito, le cui rate per il rimborso vengono trattenute direttamente dallo stipendio o dalla pensione. Il principio fondamentale è che l’importo di ogni singola rata non superi un quinto della retribuzione del lavoratore. Secondo ciò che stabilisce la norma 180 del 1950 all’articolo 39, è possibile procedere al rinnovo della cessione del quinto, quando il debitore ha rimborsato almeno il 40% della somma che gli è stata concessa. Ma come funziona il tutto nello specifico? Andiamo a vedere i particolari.

Le tempistiche

Per capirci di più su come rinnovare la tua cessione del quinto puoi vederti questa guida, oppure cercare su Altroconsumo le risorse generali sulla cessione del quinto. Per quanto riguarda i dettagli sulle tempistiche, possiamo fare dei riferimenti alla durata del contratto.

Se hai un contratto che dura 120 mesi, quindi 10 anni, è possibile procedere al rinnovo della cessione del quinto a partire dal 48esimo mese, quindi dopo 4 anni. Per ciò che concerne i prestiti con una durata iniziale inferiore ai 5 anni, è possibile rinnovare il quinto anche se non si è arrivati a saldare il 40% del debito.

Però in questi casi il rinnovo della cessione del quinto deve essere decennale, quindi la nuova durata sarà stabilita per 120 mesi. Il limite si ha quando il contratto ha una durata superiore ai 60 mesi, perché non è possibile procedere al rinnovo prima dei 4 anni.

Perché procedere al rinnovo della cessione del quinto

Il rinnovo della cessione del quinto è una possibilità riservata ai dipendenti pubblici, ma anche ai pensionati. Nella sostanza, quando si richiede la rinegoziazione, si ottiene una nuova cessione. Una parte dell’importo che viene ottenuto viene utilizzata per estinguere il precedente debito. La restante parte costituisce una liquidità aggiuntiva.

Di solito gli esperti ritengono che bisogna valutare attentamente se sia particolarmente conveniente procedere al rinnovo della cessione del quinto. È da considerare infatti che non tutti i costi legati al finanziamento possono essere fatti rientrare nel conteggio definitivo.

Bisogna sempre considerare le spese di istruttoria, gli interessi e le eventuali spese di intermediazione.

Inoltre c’è un altro costo legato alla fase di rinegoziazione, anch’esso da conteggiare, anche per decidere se questa operazione convenga oppure no. Si tratta del costo per l’assicurazione. È vero che il debitore può chiedere il rimborso del premio assicurativo di cui non ha goduto.

Alla fine però la valutazione resta sempre da fare, soprattutto per quanto riguarda l’analisi dei costi. Quindi sarebbe opportuno richiedere un preventivo, per rendersi conto della convenienza del procedere o meno.

Il tasso di interesse

Un altro elemento da prendere in considerazione per la valutazione sulla convenienza o meno di procedere alla cessione del quinto riguarda il tasso di interesse. Bisogna considerare infatti che la cessione del quinto di solito si basa su un tasso a costo fisso, a differenza di altri prestiti che possono avere anche un tasso variabile.

Il tasso fisso di solito è molto conveniente, perché mette al riparo da eventuali oscillazioni del mercato che potrebbero far salire l’importo delle rate da pagare. Quindi il tasso fisso possiamo dire che offre un elemento di sicurezza in più per il debitore, il quale può contare su rate di importo sempre uguale nel corso del tempo.

Di solito quella del tasso fisso è una formula che viene scelta da chi può contare su un certo budget mensile da destinare al rimborso del prestito. E proprio il fatto che la cessione del quinto si basi su questo elemento può dare una certezza in più.

In ogni caso rimane sempre da valutare la situazione personale, facendo riferimento alla sfera economica individuale, per comprendere fino in fondo quanto possa essere conveniente procedere con una rinegoziazione, in base alle risorse economiche che si hanno a disposizione mensilmente da destinare al pagamento delle rate per il rimborso.

Ecco perché non si può dire in generale della convenienza o meno del rinnovo della cessione del quinto, perché ogni specifica situazione va valutata secondo parametri soggettivi.

Come abbiamo detto prima, richiedere un preventivo della cessione del quinto può essere un ottimo modo per procedere con consapevolezza.

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