Imperia – “Il movimento 5 stelle di Imperia comunica alla cittadinanza di aver sollecitato le autorità competenti Comando dei Vigili e Prefettura affinché svolgano un controllo puntuale sulla regolarità dell’affissione dei manifesti elettorali nel nostro comprensorio”.
A scrivere è il Movimento 5 Stelle di Imperia che prosegue: “Reputiamo necessaria tale azione, in quanto alcune forze politiche, non curanti della legislazione vigente, violano sistematicamente i regolamenti nella speranza di raggranellare qualche voto in più forti dei condoni governativi che nel passato si sono auto-concessi una volta eletti: tutto ciò è un vero schifo, è l’ora che finisca. Il m5s confida in un cambiamento culturale della attuale sistema politico e invita i cittadini a favorire il compito dei Vigili nell’individuazione dei manifesti elettorali posizionati fuori dagli spazi consentiti.
A tutti i partiti e movimenti sono consentiti uguali spazi, questo per consentire una equità di esposizione a tutti i gruppi, ma quello che dovrebbe essere uno spazio democratico nella teoria, e’ nella pratica la vetrina della mancanza di rispetto dei regolamenti. Ci auguriamo che i cittadini facciano tesoro di questi dettagli apparentemente marginali ma particolarmente significativi, questi sono i segnali che scoprono la discutibile etica delle forze politiche protagoniste di queste irregolarità. Non ci stupisce trovare in fragranza di illecito il nostro presidente del consiglio, siamo abituati alla sua cronica mancanza di rispetto per le regole .
Un bell’esempio di legalità per chi si erge a paladino dei regolamenti!. Ma si sa, in aula del consiglio appellarsi al regolamento risulta utile per impedire alle opposizioni di fare il loro lavoro, ma in questo caso ….. qui si sta parlando di propaganda elettorale, ci si gioca la carriera politica e quindi la regola principe è “ lo scopo giustifica i mezzi “. Il suo comportamento, ancora una volta è lo stesso da quando è entrato in politica: arroganza, prepotenza, e dispotica tendenza a far pesare il proprio ruolo. Il Paperino come amava chiamarlo il suo padre putativo Claudio Scajola, ha scelto di candidarsi in Europa dopo aver promesso agli elettori che hanno avuto fiducia in lui di occuparsi del Comune di Imperia, ha chiesto e ottenuto i consensi necessari per entrare Palazzo, ma una volta li, gli si è aperta una possibilità di soddisfare la sua bramosia di potere e allora al diavolo le promesse fatte …..
Imperia ha già sfornato Scajola, uomo dalla brillante carriera salito in fretta alle stelle e piombato di colpo nelle stalle, evitiamo di sfornare anche il suo Paperino ( non se ne abbia a male il povero papero di Walt Disney Noi auspichiamo che personaggi di questa caratura, sia preferibile tenerli lontani dalle cariche politiche ad ogni livello; di dannosi politici dalle sue caratteristiche ne abbiamo già le aule piene, da Roma a Bruxelles, dai comuni più piccoli alle metropoli. Evitiamo di premiarli mandandoli a ricoprire ruoli rappresentativi della nostra già bistrattata Italia, spinta sempre più in basso da elementi della stessa scuola”.
Scarica le Denunce manifesti abusivi Europee 2014 presentate alla Polizia Municipale e alla Prefettura.