Imperia – Intorno alle 21.15 il Ministro Maurizio Lupi è arrivato a Imperia per l’incontro con la cittadinanza presso l’auditorium della Camera di Commercio insieme al coordinatore regionale NCD Eugenio Minasso e il candidato Paolo Strescino. Ad aprire la serata è stato Armando Di Biasi che ha parlato dell’importanza di votare e ha introdotto il Sindaco Carlo Capacci.
“E’ la seconda volta che il Ministro Lupi ci fa l’onore di essere qui, gli ricordo le problematiche infrastrutturali, sono costretto – dichiara sorridendo il Sindaco – e faccio i miei migliori auguri al mio amico Paolo Strescino“.
Dopo la proiezione del video di presentazione del Ministro Lupi prende la parola il coordinatore regionale del Nuovo Centro Destra, Eugenio Minasso: “Siamo qui per Paolo Strescino e Maurizio Lupi, ci auguriamo il loro successo. Io vi rubo solo qualche minuto per dirvi quello che faremo dopo; noi parlavamo di partito popolare già quando eravamo in Alleanza Nazionale, noi abbiamo guardato avanti non tornando a Forza Italia, abbiamo fatto uno “stop and go” creando il Nuovo Centro Destra per arrivare al traguardo di raggiungere tutti i moderati italiani e ora un quorum che dia la spinta a chi non crede più nel centro destra di tornare a votarci. Lo faremo lavorando sul territorio, con la meritocrazia e il passaggio attraverso le primarie puntando sul consenso personale”
“Il momento più pericoloso è il vuoto della politica, è ora di tirare fuori le capacità e correre dei rischi mettendoci del proprio per fare delle scelte importanti” conclude Minasso prima di lasciare il palco a Paolo Strescino, candidato all’elezioni europee.
“Ringrazio il Sindaco Carlo Capacci – dichiara il candidato Paolo Strescino – perchè non era obbligato ad essere qui e questo ha dimostrato la nostra amicizia che va al di là. Devo dire che mi aspettavo di vedere qualche volto in più questa sera, lo ammetto ma mettere insieme oltre 150 persone un mercoledì sera non è comunque male. Ringrazio poi il Ministro Lupi, perchè so che è stato difficile essere qui stasera. Abbiamo fatto 8000 km perchè crediamo in quello che facciamo e quindi credo che vedere stasera tanti amministratori qui riuniti sia il nostro primo successo. Dobbiamo dare forza a quei politici che mettono le loro energie nel valorizzare il nostro territorio. Parlo della mia città ora, siamo in difficoltà e non dobbiamo quindi far prevalere l’antipolitica. Bisogna andare a votare, bisogna avere fiducia nel partito, nel territorio. Credo che la candidatura del Ministro Lupi sia determinante, la nostra regione ha fame di infrastrutture, ne ha bisogno“.
“Stasera il Ministro, nonostante debba ripartire presto si fermerà a parlare con una delegazione dei sindacati e questo è molto importante. Grazie a te perchè avete dato speranza all’area dei moderati, al centro destra italiano e al nostro territorio“.
Prende poi la parola il Ministro Maurizio Lupi “Ogni occasione deve diventare per noi la strada verso il nuovo, lo scopo è importante quindi sono io che ringrazio voi. Volevo dire che quando mi chiedono cosa penso della mia esperienza in Liguria io rispondo sinceramente che ho trovato tanta voglia di partecipare e di essere protagonisti con una bella classe dirigente. Io sono ancora più convinto oggi perchè i sogni e le sfide non si realizzano da soli, si realizzano insieme e tutte le persone che ho incontrato sono la spinta che porterà il Nuovo Centro Destra in alto. La Liguria è l’immagine del treno deragliato che poteva essere il simbolo della decadenza o della rivincita, la soddisfazione è stata dire tutti insieme che potevamo abbattere i tempi e ottenere risultati. Nuovo vuol dire ripartire da ciò che ti spinge a muoverti, da quegli ideali e noi crediamo in questa politica. Io ho promesso che entro il 30 maggio la cessione dell’area e il problema del doppio binario va risolto e signor Sindaco LE dico che si risolverà”.
“Sono rimasto colpito dall’incontro con il Sindaco di Borghetto che mi parlava dei sette morti durante l’alluvione e la frana, mi mostrava le problematiche ma sentivo l’orgoglio di un paese che nonostante tutto testimoniava che ci si poteva rialzare un’altra volta – prosegue Maurizio Lupi – La forza dell’Italia mi si è presentata tutta in quel discorso. A noi il risultato del 25 ci darà la possibilità di governare questo paese portando la voce di tutti, io la sento molto forte questa responsabilità. Per me tutto è come una maratona, è la metafora della vita, e un atleta attorno al 35esimo km ha una crisi, ma deve resistere. Noi quante crisi di sfiducia abbiamo avute? Però i campioni arrivano alla fine e lo si fa meglio se siamo insieme, se c’è qualcuno che nella corsa ti aiuta. Io e Paolo ci diamo una mano a vicenda perchè abbiamo una coscienza e perchè crediamo negli stessi ideali. La frase del Piccolo Principe “l’essenziale è invisibile agli occhi, non si vede bene che con il cuore” è questo, la politica ha cuore. Prenderemo 2.000.000 di voti, questa è la nostra sfida, 2.000.000 di persone che votano per la nostra credibilità, che ci danno la fiducia”.
INTERVISTA LUPI
Selena Marvaldi Mattia Mangraviti