La piscina Felice Cascione potrebbe riaprire in tempi celeri. L’Amministrazione Comunale ha infatti elaborato una soluzione che permetterebbe di coniugare la regolare attività dell’impianto con la necessità degli ulteriori interventi in programma sulla vasca grande.
La proposta, esaminata in una riunione dall’assessore Simone Vassallo insieme alla Rari Nantes, prevede che la società si faccia carico della realizzazione di un intervento conservativo di manutenzione sulla vasca grande, che ne permetta l’utilizzo momentaneo sino al termine della stagione. In questo modo non sarebbe più necessario prolungare la chiusura della piscina, con gli interventi definitivi sulla vasca grande che verrebbero realizzati nel corso della pausa estiva 2020.
Una soluzione che è emersa a seguito delle verifiche sulla fattibilità di riaprire momentaneamente soltanto la vasca piccola, ipotesi scartata per l’impossibilità di far coesistere, in termini di sicurezza, il cantiere sulla vasca grande e l’attività degli utenti nel resto dell’impianto. Già nei prossimi giorni sarà convocata la Commissione di Vigilanza sulla Piscina per esaminare il quadro proposto insieme ai componenti.
Nel frattempo si stanno avviando al termine gli interventi sulla nuova copertura, che si concluderanno nella prima metà di novembre. Contemporaneamente è stata predisposta una chiara suddivisione dei compiti tra Comune e gestore al fine di accelerare gli adempimenti burocratici necessari alla riapertura.
“L’obiettivo comune dell’Amministrazione e della Rari Nantes è realizzare un impianto efficiente, certamente dando meno disagi ai cittadini”, commenta l’assessore allo Sport, Simone Vassallo. “Insieme alle varie realtà che gravitano intorno alla Piscina avevamo valutato la riapertura della vasca piccola, ma è un’ipotesi non percorribile. Lo scenario che avevamo di fronte era dunque quello di una chiusura dell’intero impianto ancora per molti mesi. Abbiamo trovato una soluzione ponte, che ci sembra una buona soluzione, che permetterebbe di utilizzare la Piscina sino all’estate, per poi procedere con i lavori necessari sulla vasca grande. È una soluzione che approfondiremo già nelle prossime ore, ma che ritengo che si possa sposare bene con il percorso che ci porterà a rendere la piscina un fiore all’occhiello della Città”.