L’associazione culturale ApertaMente, con il supporto del CE.S.P.IM, Venerdì 8 Novembre 2019 alle ore 17.30 presso l’Auditorium del Museo navale via Scarincio 9, Imperia presenta l’incontro “Il falso e il vero nella rete. Fake news: come evitarle”
- Relatrice Gabriela Jacomella, giornalista
- Conduce Federica Novelli, Presidente dell’Associazione “Genitori attivi”
Gabriela Jacomella, dopo gli studi in Lettere alla Scuola Normale di Pisa, inizia a lavorare al «Corriere della Sera» come redattrice agli Interni (con una pausa come fellow al Reuters Institute di Oxford). In seguito si occupa di formazione e giornalismo nei Paesi in via di sviluppo, dal Sudan alla Birmania. Nel 2016 fonda Factcheckers.it, associazione no profit che promuove l’educazione ai media e l’educational fact-checking, con l’obiettivo di portare nelle scuole, nelle università e in ogni luogo dove si faccia formazione gli strumenti e le conoscenze necessarie per la verifica delle notizie, soprattutto nel contesto dei social network.
Ha pubblicato “Il Falso e il Vero “, un manuale (per ragazzi, ma non solo) su come orientarsi in uno dei dibattiti più accesi del momento: quello sulle “bufale”, o fake news. Cosa sono, esattamente? Cosa si nasconde dietro la loro proliferazione sui social network e nei meandri di Internet?
Il meccanismo su cui fa leva il fenomeno delle fake news è quello di farci arrabbiare, giocare sulle nostre emozioni più viscerali. In tal modo gli “scudi” di autodifesa che normalmente sarebbero bene alzati – il dubbio, il senso critico, tutte le armi razionali che ci fanno diffidare in maniera sana da un’informazione non verificata – si abbassano per quel tanto di tempo sufficiente a farci condividere e rilanciare senza riflettere. E così, la bufala prosegue indisturbata il suo corso e noi diventiamo complici, senza neanche rendercene conto. È per questo che, oggi più che mai, è necessario capire cosa si cela dietro questo fenomeno , chi ci guadagna, che peso hanno nella nostra vita quotidiana, come dobbiamo agire per limitarne i danni. Ne discuteremo con la relatrice.
Vi aspettiamo numerosi INGRESSO LIBERO