Si è svolto oggi, in occasione della manifestazione Olioliva 2019, il battesimo del gemellaggio tra Confcommercio Imperia e Nord Sardegna.
Questa mattina, infatti, presso lo stand dell’Associazione, in Calata Cuneo, i due presidenti, Enrico Lupi e Antonio Sole, hanno proceduto alla firma.
Gemellaggio Confcommercio Imperia e Nord Sardegna
È la festa di Olioliva, la rassegna che celebra l’olio appena franto, i prodotti tipici e le eccellenze del territorio a suggellare il gemellaggio tra Confcommercio Imprese per l’Italia di Imperia e l’omologa Associazione del Nord Sardegna.
Il matrimonio è frutto di una lunga collaborazione e delle sinergie attuate nello scambio di esperienze e buone pratiche in occasione di eventi di promozione turistica ed enogastronomica organizzate in Sardegna e in provincia di Imperia.
Dalle affinità elettive e dalla comunanza di intenti si è giunti alla decisione di sottoscrivere un gemellaggio ufficiale.
Antonio Sole, presidente Confcommercio Nord Sardegna
“Il gemellaggio è nato due anni fa quando sono venuto alla città dell’Olio, c’è stato un rapporto con la Confcommercio di Imperia. La simpatia e il rapporto che ho avuto con Lupi ha portato alla collaborazione. Il gemellaggio con Imperia è interessante perché entrambi abbiamo il mare, il turismo, l’olio. Abbiamo coinvolto Imperia nell’Interreg”.
Enrico Lupi, presidente Confcommercio Imperia
“Abbiamo una lunga storia di amicizia storica e affetto personale. Sono due realtà positive, virtuose. Ci riconosciamo in una summa di valori. Questo è il motivo per cui ci gemelliamo. Abbiamo firmato il patto di gemellaggio a Sassari recentemente, oggi c’è la restituzione della visita qui per firmare da noi. È una sostanzialità di percorso professionale, scambiando buone pratiche, raccogliendo nuovi spunti di idee e servizi, interlocuzione con istituzioni pubbliche e network privati, per costruire un futuro migliore per le nostre aziende. Siamo entusiasti e ringrazio gli amici di Nord Sardegna.
Insieme costruiremo una delegazione mista con cui ci confronteremo a livello europeo grazie anche a Confcommercio nazionale che ha un ufficio dedicato a Bruxelles, cercando di ricavare il massimo per lo sviluppo dei nostri territori e delle nostre imprese”.
