Una serie di iniziative culturali vedranno l’IIS Marconi come protagonista nell’ambito di “Marconi cultura attiva”.
Tra le tante, due conferenze, il 20 e il 27 novembre dalle ore 10,45 alle ore 12,45, su “I Concordati tra Stato e Chiesa. Una testimonianza storica, per ragionare sul tema dell’art. 7 della Costituzione”, presso l’Aula Magna dell’IIS Marconi, via Paolo Gibelli, 4.
Il ciclo di incontri culminerà il 5 dicembre con un momento liturgico compartecipato insieme alle autorità civili, militari e assistenziali della città di Imperia.
Le conferenze sono il frutto di una laboriosa ricerca e successivo studio di materiale storico e didattico in collaborazione con gli studenti, che si propone di sviluppare una migliore comprensione di un’importante pagina della storia del nostro Paese e, di conseguenza, dell’Europa moderna.
“Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti, accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale”. (Art. 7 Costituzione)
Tra gli aspetti trattati durante le conferenze ci saranno:
- – L’approfondimento dell’aspetto storico circa l’intesa Stato-Chiesa, uniti reciprocamente e rispettosamente nell’interesse del cittadino, come soggetto educabile ai valori compartecipati della tradizione secolare cattolico-cristiana inseriti de facto in un percorso statale, volto all’esaltazione dell’espressione della persona e dei cittadini. Conoscenza, riflessione e analisi del percorso storico che ha portato ai Concordati attraverso filmati, per coadiuvarne la comprensione. Primo e secondo punto dell’art. 7.
- – Le modificazioni dei Patti, accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale”. In questo secondo incontro si presterà attenzione alla seconda e alla terza parte dell’art. 7 della Costituzione, ovvero conoscenza, riflessione e analisi del Concordato del 1929 e successiva modifica del 1984. I due “poteri” che hanno segnato e continuano ad arricchire le pagine della Storia, vedrebbero i loro rapporti regolati diversamente se i Patti fossero scritti o rivisti in un momento storico diverso, come ad es. ricordiamo l’intervenuta legislazione sul divorzio? Dibattito aperto.
Marconi cultura attiva
Informazione e comunicazione possono svolgere un ruolo in positivo, sui contenuti e sulla forma con cui questo incontro può e deve essere costruito in una realtà sociale in cui le differenze religiose e culturali possono essere un elemento di coesione, scambio di patrimoni culturali e non elementi di divisione o estremismo. La scuola come un punto di incontro.
I relatori: prof. Sirio Vignolo, docente di religione ed esperto in lingue e letterature straniere, e prof.ssa Gabriella Spanò, docente di storia e letteratura.
Le conferenze sono valide per la formazione professionale dei giornalisti e sono accreditate sulla piattaforma Sigef.