Sette anni e sei mesi di carcere. Questa la sentenza pronunciata nella mattinata di oggi, martedì 12 novembre, dal collegio presieduto da Donatella Aschero nei confronti di un 41enne originario di Gioia Tauro, a processo con l’accusa di violenza sessuale nei confronti della figlia di appena 6 anni.
Imperia: abusi sessuali sulla figlia, papà 41enne condannato a 7 anni e 6 mesi di carcere
I fatti contestati risalgono al 2014, quando il 41enne era in vacanza a Riva Ligure con i figli (i genitori sono separati). L’inchiesta prese il via dopo la denuncia presentata ai Carabinieri di Cuneo dai familiari della bambina (che vivono in Piemonte), a seguito di alcune frasi pronunciate dalla figlia minore, di ritorno dalla vacanza in Liguria con il padre (“Papà mi ha fatto male, ha fatto una cosa brutta“, “Io e papà abbiamo un segreto“) e di alcune tracce ematiche trovate sulle mutandine.
Il Pm Maria Paola Marrali aveva chiesto 8 anni di carcere, mentre la difesa aveva chiesto l’assoluzione perchè il fatto non sussiste.
Il collegio, questa mattina, ha condannato il 41enne a 7 anni e 6 mesi di carcere, stabilendo anche un risarcimento danni pari a 70 mila euro per la parte civile.