Saranno l’imprenditore Giacomo Marchisio, il chitarrista Diego Campagna, l’associazione Aido e Nino Lamboglia (premio alla memoria) i premiati della 34ª edizione del “Premio San Leonardo – Città di Imperia”.
La premiazione è programmata per domani, sabato 23 novembre, alle 17, presso la sala del Consiglio comunale di Imperia (N.B.: potrebbe essere rinviata a causa dell’allerta meteo rossa).
La premiazione sarà preceduta dall‘esibizione della M. Marina Remaggi, direttrice dell’Accademia Cycnea.
L’evento è stato presento oggi in Comune, alla presenza del Sindaco Claudio Scajola, il presidente del Circolo Parasio Giacomo Raineri, i vice presidenti Simona Saglietto e Marco Revello, e Piero Saglietto, membro del direttivo.
San Leonardo 2019: ecco chi sono i premiati
Giacomo Marchisio – Giovane imprenditore imperiese della Fratelli Marchisio Spa. L’azienda di vino e olio è nata nel 1963 a Pieve di Teco, cresciuta nel tempo mantenendo un profondo legame con la terra ligure.
Diego Campagna – Chitarrista imperiese di grande fama internazionale. La sua casa natala è il Parasio, luogo da sempre rimasto nel cuore. Da anni svolge tour in tutto il mondo, dagli Usa alla Cina. Recentemente ha collaborato con il cantante Mahmood per il suo ultimo brano “Barrio”.
Aido (Associazione Italiana Donatori Organi) – L’associazione è nata il 26 febbraio 1973. Il premio sarà ritirato dal presidente Bruno Battistin.
Nino Lamboglia (premio alla memoria) – Nato nel 1912 a Porto Maurizio, Lamboglia fondò la Società Storico-Archeologica Ingauna nel 1932 e l’Istituto Internazionale di Studi Liguri nel 1947. Morì nel 1977.
Giacomo Raineri
“La 34ª edizione di quello che una volta era Premio Parasio, che poi è diventato Premio San Leonardo e da cinque anni a questa parte è diventato Premio San Leonardo Città di Imperia.
A tutti gli effetti è diventato un premio che la città di Imperia, assieme al Circolo Parasio, consegna ai suoi concittadini che si sono particolarmente distinti nel lavoro, nell’arte e anche alla memoria.
Il riconoscimento andrà al professor Lamboglia, un uomo che ha dato tanto alla città di Imperia e non solo. Tanto per ricordarlo a lui è sempre stata a cuore la ricerca marina, l’archeologia marina.
Abbiamo come imprenditori Giacomo Marchisio, titolare assieme ai cugini dell’impresa Marchisio di Pieve di Teco, una delle imprese più importanti che abbiamo nella nostra Provincia.
Abbiamo un musicista di fama mondiale che è Diego Campagna, che con orgoglio dico che è nato al Parasio. Il sindaco lo ha nominato ambasciatore di Imperia a Newport, io penso che sia ambasciatore di Imperia nel mondo.
Leggendo e seguendo la sua attività lo abbiamo visto in Cina, in America, in Inghilterra e lo vediamo nel mondo.
Come associazione premiamo l’AIDO, nella persona del dr. Bruno Battistini, Associazione Donatori di Organi. Chi ci segue sa benissimo quanto siano importanti per i malati che ci sono e che necessitano di trapianti.
Anche quest’anno sono 4 premi altamente significativi, con l’intento di questo premio di dare un contributo alla festività patronale San Leonardo e di unire, anche attraverso questa manifestazione, la città di Imperia nel modo migliore”.
Claudio Scajola
“Cerchiamo di rendere viva la città. Il 26 novembre, giorno della festa patronale della città si illuminerà tutta Imperia, dalle frazioni ai centri storici e così sarà sino al giorno dell’Epifania, il 6 gennaio.
Un modo per cercare di renderla più viva e più accogliente.
Contestualmente si aprirà, alle ore 12, Galleria Gastaldi, rinnovata e messa come va tenuta per i pedoni, sicura, illuminata, con i marciapiedi rifatti. Una galleria degna di questo nome.
Alle 18, contestualmente all’illuminazione della città, si aprirà al traffico urbano.
Imperia ha una tradizione dell’archeologia subacquea che è notevole, qui davanti c’erano le rotte di tanti antichi bastimenti ai tempi dei Greci e dei Romani. Questa terra ha espresso, Imperia, dove è nato Nino Lamboglia conosciuto in tutto il mondo per l’archeologia marina.
È stato il fondatore dell’istituto degli studi liguri, che ha permesso il Bicknell, ha permesso la ripresa culturale in questo territorio. L’attenzione per tutto ciò che è l’antichità e i bellissimi Monasteri del nostro territorio.
A distanza di tanti anni della sua morte, giustamente si vuole ricordare in Lamboglia, uno dei cittadini più illustri della nostra città”.