Imperia – Si è da poco concluso l’incontro dinnanzi al Prefetto di Imperia Fiamma Spena e la delegazione composta dalle rappresentanze sindacali (CIGL, CISL e UIL) dei dipendenti della Porto di Imperia S.p.A. (società che gestisce il porto turistico di Imperia dichiarata fallita martedì scorso) e gli stessi dipendenti. All’incontro ha partecipato anche il sindaco di Imperia Carlo Capacci.
Al termine dell’incontro il portavoce dei lavoratori Gian Paolo Nante ha commentato a ImperiaPost: “Garanzie al momento nessuno ne può dare nel senso che deve ancora avvenire l’incontro tra la curatela fallimentare nelle persone degli ex commissari, ci dev’essere il passaggio di consegne. Il dott. Argirò dovrà passare le consegne, il sindaco dovrà passare le consegne. Il sindaco ha già chiesto un incontro con la curatela e oggi ha dimostrato estrema sensibilità sua Eccellenza il Prefetto ricevendo immediatamente l’istanza delle organizzazioni sindacali che ci affiancano e una delegazione è stata appena ricevuta e ci hanno assicurato che verrà attivato un tavolo apposito.
Al momento siamo soddisfatti, il quadro rimane grave, pesante se consideriamo che l’altro ieri è stato decretato il fallimento, oggi comunque in serata dopo la positiva, esaltante manifestazione odierna, siamo stati ricevuti dal Prefetto la quale ci ha assicurato che seguirà con attenzione il caso perché Imperia, appunto, come abbiamo ulteriormente ribadito non può permettersi di perdere il porto anche per le positive ricadute che ha su tutto l’indotto, su tutto il territorio e quindi siamo preoccupati ma fiduciosi, il bicchiere mezzo pieno”.
Il sindaco ha parlato di un’idea?
“Dice che vuole esporla alla prima occasione alla curatela, non ce l’ha ancora esposta nei dettagli, ovviamente, non spetta a noi vederla in anteprima ma siamo fiduciosi sotto questo profilo. C’è stato molto tempismo e quindi non può che essere di buon auspicio, io sono fiducioso”.