22 Dicembre 2024 22:47

22 Dicembre 2024 22:47

Legge di Bilancio: Scajola a Roma con ANCI per incontrare presidente consiglio Conte. “Incontro positivo, proposto idea per aiutare Comuni liguri colpiti da maltempo”

In breve: L'incontro è avvenuto questa mattina a Roma, a Palazzo Chigi.

A margine dell’incontro ho proposto al Premier di sbloccare il patto di stabilità per i Comuni liguri in emergenza dopo i danni alluvionali”. Lo afferma il sindaco di Imperia Claudio Scajola, di ritorno da Roma, dove questa mattina si è svolto, presso Palazzo Chigi, l’incontro tra una delegazione dell’ANCI, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il ministro dell’Economia e Finanze Roberto Gualtieri, sul tema della legge di stabilità di interesse per i Comuni.

Legge di Bilancio: Scajola nella delegazione ANCI per incontrare Conte

Durante l’incontro, il presidente dell’ANCI Antonio Decaro ha sottolineato le richieste delle amministrazioni locali, riferendosi al recupero del taglio dei 564 milioni di euro, disposto nel 2014, al blocco della prevista percentuale di incremento del fondo crediti dubbia esigibilità e alla ristrutturazione del debito dei comuni.

Il governo ha manifestato l’intenzione di prevedere una posta di 100 milioni di euro a parziale integrazione delle somme sottratte con il taglio del 2014 e di rallentare l’incremento della percentuale di accantonamento al fondo crediti dubbia esigibilità, portandolo al 90%, anziché al 95%. È stata ribadita, inoltre, l’intenzione di procedere a una ristrutturazione strutturale del debito degli enti locali allo scopo di liberare risorse di parte corrente sul bilancio dei comuni.

Claudio Scajola

“Abbiamo fatto un incontro per affrontare i temi complessivi dei comuni in riferimento alla legge di bilancio che è in discussione – ha spiegato Scajola a ImperiaPost – è stato molto interessante e positivo.

A margine della riunione, ho parlato con Conte della questione del maltempo e ho fatto presente un’idea, quella di sbloccare il patto di stabilità per i Comuni della Liguria che sono in emergenza. Questo permetterebbe di liberare risorse per le somme urgenze”.

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