Si sono svolte questa mattina, mercoledì 4 dicembre, presso la sede centrale del Comando dei Vigili del Fuoco, le celebrazioni del patrono Santa Barbara. La cerimonia si è svolta congiuntamente alla Marina Militare.
Presenti, oltre al Prefetto Alberto Intini, diversi rappresentanti delle autorità civili e militari del territorio.
Capitaneria di Porto e Vigili del Fuoco festeggiano insieme Santa Barbara
La giornata commemorativa ha avuto inizio con gli Onori ai Caduti dei Vigili del Fuoco, presso la sede centrale del Comando. Successivamente, il Vescovo della Diocesi di Albenga-Imperia, Mons. Guglielmo Borghetti, ha celebrato la Santa Messa.
La celebrazione si è conclusa con l’osservanza minuto di silenzio per i Vigili del Fuoco caduti ad Alessandria.
La storia del patrono Santa Barbara
La Santa, che fu condotta al martirio dal padre pagano Dioscoro a causa della sua indomata Fede cristiana, fu proclamata Patrona della Marina Militare il 4.12.1951 durante il Pontificato di Pio XII, venendo ricordata solennemente dai Marinai e da altri Corpi istituzionali, fra i quali i Vigili del Fuoco, che in essa ritrovano comuni origini e valori.
Corrado Romano
“Stiamo continuando le operazioni legate alla frana di Cenova. Oggi abbiamo parecchie unità che sono lì per effettuare le operazioni di travaso e poi per la rimozione del serbatoio. Successivamente si passerà alla rimozione del materiale franato nell’abitato.
Oggi per noi è una festa importante però dobbiamo mantenere sempre l’operatività per dare l’apporto giusto alla popolazione in base alle esigenze di intervento rivolte quotidianamente. Questo periodo è particolare perché abbiamo avuto per alcuni giorni l’emergenza maltempo che ci ha impegnati su varie realtà della provincia e nei vari comuni interessati dai dissesti idrogeologici.
Nel 2019 abbiamo raggiunto quasi 4.500 interventi. Abbiamo svolto altre attività istituzionali, ad esempio abbiamo espletato circa 1.700 pratiche di prevenzione incendi tra sopralluoghi e progetti di approvazione, abbiamo svolto un’intensa attività di formazione, formando oltre 300 unità per la formazione esterna e altre attività legate alla polizia giudiziaria e altre mansioni che hanno segnato quest’anno.
Particolarmente significativo è stato questo ultimo periodo, perché nell’arco di 10 giorni abbiamo svolto circa 300 intervento. Abbiamo anche partecipato ad attività emergenziali in altre località della Liguria come Savona e Genova, perché anche in questi territori ci sono stati pesanti eventi consequenziali all’emergenza maltempo”.
Ecco il bilancio dell’attività svolta dai Vigili del Fuoco durante il 2019
Sotto l’aspetto Operativo: Il Comando ha continuato ad occuparsi dell’arricchimento culturale e professionale del dipendente personale operativo ed alla predisposizione di procedure operative allo scopo di migliorare l’organizzazione delle risorse, umane e strumentali e la gestione delle situazioni connesse agli interventi di soccorso.
Infine sono state effettuate attività operative in attuazione della convenzione inerente il potenziamento estivo del dispositivo di soccorso acquatico nel comune di San Remo.
L’attività di Formazione Professionale: presso il Comando Provinciale di Imperia è stata espletata una cospicua attività di formazione tra cui quella di nuove unità cinofile. Inoltre è stata attuata anche una importante attività formativa rivolta al personale delle varie associazioni di volontariato AIB della provincia di Imperia, al fine di creare sempre una migliore sinergia nell’ambito degli interventi di incendi boschivi.
Sono state svolte nel territorio provinciale esercitazioni tecnico – pratiche inerenti l’attività Speleo Alpino Fluviale (SAF) coinvolgente tutto il personale VVF specialistico e Soccorso Acquatico.
Numerosi bambini di scuole materne ed elementari della provincia hanno avuto modo di visitare le nostre sedi e di assistere alle esercitazioni pratiche dei Vigili del Fuoco; inoltre, nell’ambito dell’attività di divulgazione della cultura della sicurezza, è stata riscontrata con successo la seconda edizione del progetto “Il pompiere un amico sicuro” che ha visto la partecipazione di diverse scolaresche.
All’attività di soccorso tecnico è strettamente affiancata l’importantissima azione di “prevenzione incendi” e “sicurezza sui luoghi di lavoro”: quanto più è presente in modo qualificato l’attività di prevenzione tanto minore è l’incidenza dei sinistri e in termini di probabilità di accadimento e in termini di danni conseguenti all’evento.
L’attività di soccorso si è anche svolta con la partecipazione del Comando alle principali emergenze a carattere provinciale, regionale e nazionale.
Nell’ambito della stessa ricorrenza saranno consegnati attestati di lodevole servizio e croci di anzianità ad alcuni dipendenti del Comando.
L’attività di prevenzione incendi ha riguardato:
- 1700 pratiche evase, di cui:
- 765 esami di progetti e rinnovi Certificati di Prevenzione Incendi
- 605 sopralluoghi, alcuni dei quali in seno a Commissioni esterne
- 330 altri tipi di procedimenti di prevenzione incendi
L’attività di Polizia Giudiziaria a riguardato:
- 194 sopralluoghi di verifica a seguito di esposti-denuncia e di intervento di soccorso
- 133 informative all’Autorità Giudiziaria
- 5 procedimenti sanzionatori ai sensi del D.Lvo n.758/94
- 170 istanze evase di accesso agli atti amministrativi Legge 241/90
L’attività di Formazione Esterna ha visto l’espletamento di:
CORSI ANTINCENDIO D.Lvo 81/08 (sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro)
- 24 corsi espletati
- 914 lavoratori formati (come addetti alle emergenze nei luoghi di lavoro)
- 914 abilitati alla lotta antincendio nei luoghi di lavoro
- 20 volontari di protezione civile formati per l’emergenza incendi
SERVIZI DI VIGILANZA
- 363 servizi espletati. (Teatri, Discoteche, Esposizioni, Fiere)
Ecco foto e video della cerimonia in onore ai Caduti dei Vigili del Fuoco
