Momento di festa questo pomeriggio, mercoledì 18 dicembre, in Ospedale a Imperia, per l’arrivo di Babbo Natale.
La Polizia di Stato, assieme a Babbo Natale, si è recata nel reparto di Pediatria per fare gli auguri di buone feste e regalare doni e un sorriso ai piccoli pazienti ricoverati.
Babbo Natale ha portato un momento di allegria e di spensieratezza ai bambini, che hanno accolto la visita con grande entusiasmo.
Presente il Direttore Generale ASL 1 Marco Damonte Prioli, il direttore del reparto di Pediatria Riccardo Borea, il Questore di Imperia Cesare Capocasa, l’assessore regionale Sonia Viale, il presidente dell’Assemblea Legislativa della Liguria, Alessandro Piana, e numerosi altri rappresentanti della Sanità e della Polizia di Stato.
Cesare Capocasa – Questore di Imperia
“Siamo al terzo anno. Babbo Natale della Polizia di stato è un momento di prossimità e di vicinanza, prima qui in Pediatria dell’ospedale e poi andremo a Sanremo.
Siamo per regalare un momento di gioia e di felicità ai bambini degenti che ogni volta, ogni anno, con il loro sorriso ci regalano emozioni immense, uniche. Ecco perchè il piacere di essere qui”.
Marco Damonte Prioli – Direttore ASL 1
“Una bellissima festa, un modo per riuscire a far passare un momento di dolore, di sofferenza, di ricovero ospedaliero dei nostri piccoli pazienti, in modo felice.
È già qualche anno che la Polizia ha in corso questa iniziativa per alleviare questi giorni e portare un po’ di gioia ai nostri piccoli pazienti. Regalando un sorriso in un momento di sofferenza”.
Sonia Viale – Assessore Regione Liguria
“Un bel pensiero della Polizia di Stato, il Questore accompagnato, dagli Agenti e da un Babbo Natale speciale, che da regali ai bimbi che sono qui ricoverati in Pediatria.
Il bel messaggio è abbinare la divisa, le nostre forze dell’Ordine, che in un momento di serenità accompagnano Babbo Natale. Questo è anche un momento di educazione civica, educare le nuove generazioni ad avere fiducia in chi indossa la divisa, perchè sono le persone che difendono la loro sicurezza e in caso di aiuto devono essere quelle al quale la persona pensa”.