Si avvia verso la conclusione il processo che vede sul banco degli imputati i due ex bagnini del “Papeete Beach”, Caterina Pandolfi e Aldo De Notaris, difesi dall’avvocato Erminio Annoni, accusati di omicidio colposo per la morte morte di Mauro Feola, avvenuta il 25 luglio 2015.
Nell’udienza odierna, rinviata dopo pochi minuti per l’indisponibilità dell’avvocato Annoni, è emerso l’avvenuto accordo tra l’assicurazione dello stabilimento balneare, la Unipol Sai, e le parti civili. Il 22 gennaio prossimo l’accordo verrà formalizzato e le parti civili usciranno ufficialmente dal processo, alleggerendo, di fatto, la posizione dei due imputati.
Imperia: morte Mauro Feola, processo verso la conclusione
Nel frattempo, l’avvocato Erminio Annoni, alla luce delle nuove contestazioni del Pm Maria Paola Marrali e della conseguente modifica del capo di imputazione (omessa analisi di fondali e correnti nello specchio acqueo antistante lo stabilimento balneare “Papeete Beach” e omessa dotazione dei necessari strumenti di soccorso, anche facoltativi, caschetto, giubbetto e rescue tube) ha presentato richiesta per l’audizione di quattro nuovi testimoni.
Nella prossima udienza il giudice monocratico Laura Russo dovrà valutare se accogliere la richiesta del legale dei due bagnini, e riaprire l’istruttoria, per l’audizione dei quattro testimoni, o se ritenerla chiusa e aprire il dibattimento.