Continuano i controlli a tappeto della Polizia di Stato al fine di garantire maggiore sicurezza ai cittadini nel periodo delle festività, in cui è più alto il rischio di reati soprattutto predatori.
L’Operazione Alto Impatto è articolata su più fronti e diretta ad obiettivi diversificati
Oltre al maggior numero di posti di controllo, che consentono accertamenti estesi ed approfonditi su veicoli e persone, sono in corso di esecuzione operazioni ad hoc.
Nei giorni scorsi l’attenzione è stata dedicata al vasto ambito del gioco illegale con servizi dedicati di controllo, coordinati anche con le altre forze di polizia, aventi ad oggetto la verifica del rispetto dei requisiti di legalità nel settore del gioco.
Le verifiche vengono svolte non solo nelle sale giochi ma anche in tutti i bar ove si trovano installate slot machine e macchinette per il gioco d’azzardo.
Nessuna violazione è stata riscontrata nei locali visitati sino ad oggi.
La capillare presenza di pattuglie su tutto il territorio della città ha inoltre consentito, negli ultimi due giorni, di verificare la posizione sul territorio nazionale di 3 stranieri.
Una donna peruviana di 30 anni, fermata dalla Squadra Volante per un controllo martedì pomeriggio lungo l’Argine Sinistro, esibiva agli operatori un passaporto peruviano dal quale si evinceva che la stessa aveva fatto ingresso Spagna nel giugno 2017 e da quel momento non aveva mai provveduto a regolarizzare la propria posizione.
Si procedeva pertanto nei suoi confronti deferendola in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per ingresso e soggiorno illegale sul territorio. L’indagata veniva altresì messa a disposizione dell’Ufficio Immigrazione ai fini della procedura di espulsione.
Ieri pomeriggio sotto i portici di via della Repubblica i poliziotti intervenivano al fine di allontanare due soggetti rumeni senza fissa dimora, i quali, secondo le segnalazioni ricevute dai titolari degli esercizi ivi situati, chiedevano l’elemosina molestando i passanti.
Verificata sul posto la situazione, gli agenti, dopo aver allontanato i predetti, li denunciavano a piede libero per esercizio molesto dell’accattonaggio. Uno dei due giovani, risultando a suo carico un pregiudizio di polizia in ordine al reato di ricettazione, è stato colpito da un foglio di via obbligatorio del Questore con il quale, per un periodo non superiore a 3 anni, non può far ritorno nel comune di Imperia.