25 Dicembre 2024 17:29

25 Dicembre 2024 17:29

Imperia: “Supereroi in corsia” e Carabinieri sorprendono i bambini in Pediatria. “Emozionante vedere le reazioni di gioia” / Foto e video

In breve: Questa mattina i militari del Comando Provinciale dei Carabinieri di Imperia, guidati dal Comandante Maggiore Maresciallo Paolo Gianoli, hanno fatto visita ai bambini ricoverati.

Una nuova sorpresa natalizia per i piccoli degenti, le loro famiglie ed il personale della Pediatria di Imperia.

Questa mattina i militari del Comando Provinciale dei Carabinieri di Imperia, guidati dal Comandante Maggiore Maresciallo Paolo Gianoli, hanno fatto visita ai bambini ricoverati, portando doni, sorrisi e tanto divertimento, grazie a due ospiti d’eccezione: Spiderman e Batman.

I due eroi dei fumetti erano infatti presenti in carne ed ossa, impersonati da Mattia e Gaetano Villardita, due giovani volontari savonesi ideatori di “Supereroi in corsia”, un gruppo di ragazzi impegnati nel volontariato, che vestendo i panni dei supereroi intrattengono i bambini ricoverati con giochi e momenti di svago.

Supereroi in corsia insieme ai Carabinieri al reparto di Pediatria di Imperia

“E’ con grande piacere che accogliamo questo nuovo originalissimo evento in Pediatria– ha affermato il direttore generale Damonte Prioliparticolarmente gradito perché queste iniziative portano allegria e contribuiscono a far sentire vicine e presenti le istituzioni verso chi sta vivendo un momento di difficoltò.

Il nostro grazie più sentito al Comando dei Carabinieri che, ancora una volta, ha mostrato grande sensibilità ed attenzione verso i più piccoli e fragili, e un ringraziamento speciale ai bravissimi “Supereroi in corsia” che hanno emozionato i bambini presenti, con grande sensibilità e delicatezza”.

“L’iniziativa si inserisce nello spirito che ha sempre contraddistinto l’arma dei Carabinieri, ovvero la vicinanza con il territorio – ha spiegato il Comandante Provinciale, Colonnello Andrea Mommo Il nostro motto è essere accanto alla popolazione sempre e comunque, sia nella vita di tutti i giorni, sia nei momenti di avversità, come abbiamo fatto anche in questo periodo di emergenza per il maltempo.

Oltre a prevenire i reati e ad assicurare i delinquenti alla giustizia, i Carabinieri sono sempre di più l’arma del sociale. In tale ambito ci impegnano a intervenire con diverse iniziative, tra le quali andare a trovare i degenti tra le corsie degli ospedali per dare un momento di presenza e partecipazione, andando dai più piccoli ai più grandi, spiegando agli anziani le modalità con cui affrontare al meglio certe situazioni, in modo da evitare le truffe sempre più comuni purtroppo.

La nostra presenza si è vista anche oggi, nei confronti dei bambini del reparto Pediatria dell’Ospedale di Imperia, affiancati dai nostri supereroi, un gruppo di giovani che dedicano il loro tempo libero a far sorridere i piccoli pazienti, dimostrando grande impegno e senso civico.

Speriamo di continuare a svolgere insieme a loro anche altre iniziative sul territorio della provincia.

L’idea è quella di coniugare i valori di legalità e rispetto con quello che può iconizzare la figura del supereroe. Un connubio ideale per far crescere i bambini con un giusto equilibrio di valori, a completamento della formazione della famiglia, della scuola, delle istituzioni e delle forze dell’ordine”.

Mattia Villardita “Spiderman”

“Tutto è nato un anno fa quando ho deciso di regalarmi un costume da Spiderman e mi sono recato in pediatria a Savona per fare una donazione e portarla vestito così. La cosa è stata talmente un successo che ho continuato, finchè i bambini mi hanno chiesto “Gli altri supereroi dove sono?”. Così grazie ad aiuti e donazioni, ora siamo in 5. Giriamo gli ospedali e diamo quell’attimo di felicità.

Ci sono reazioni diverse, sono tutti felici perché in quel momento i bambini vedono veramente un supereroe. Anche se i veri supereroi sono loro e i loro genitori. 

Davide Re, grande amico, ha deciso di unirsi alla causa. Abbiamo deciso di fargli fare Flash, chi meglio di lui. È rimasto molto colpito. Sono contento perché ha provato emozioni che non aveva mai provato”.

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