“Il comunicato del Partito Democratico, così come quello di Sinistra in Comune, è intriso di strumentalizzazione politica fuori luogo e indegna”. Lo affermano i capogruppo di maggioranza, Claudio Ghiglione (Imperia Insieme), Daniele Ciccione (Obiettivo Imperia) e Vincenzo Garibbo (Area Aperta), in merito alla discussione che si è generata a seguito della bocciatura, da parte del Consiglio Comunale, della mozione presentata ieri dal PD per conferire la cittadinanza onoraria alla Senatrice Liliana Segre.
Negata cittadinanza Liliana Segre: La maggioranza replica al PD
“Il comunicato del Partito Democratico, così come quello di Sinistra in Comune, è intriso di strumentalizzazione politica fuori luogo e indegna. I toni così scomposti, molto lontani da quelli utilizzati ieri dal consigliere Risso, rendono palese come il vero intendimento non fosse ricercare la massima condivisione sui valori bensì una frivola visibilità politica.
Nessuno che abbia ascoltato il discorso del sindaco Claudio Scajola può davvero pensare che ci sia stata “un’offesa alla memoria”.
L’intervento è disponibile qui http://www.streamera.tv/movie/155179/web-2019-12-20-21-41-03/, al minuto 03:17:00.
Chiunque può riascoltarlo e rendersene contro.
L’unico oltraggio è voler piegare la realtà alla propria convenienza politica. La maggioranza ha votato a favore della mozione sulle pietre d’inciampo e ha votato a favore, proprio ieri, della mozione per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo, istigazione all’odio e alla violenza. Il sindaco si è recato personalmente a Milano per manifestare il proprio sostegno a Liliana Segre. Semplicemente si è ritenuto che la cittadinanza onoraria non fosse lo strumento giusto, perché è un’onorificenza che nasce per altri scopi. Basta aprire un dizionario per scoprirlo. È stata proposta una modifica per poter votare all’unanimità la mozione, ma questo appello, purtroppo, è caduto nel vuoto.
Ribadiamo, ancora una volta, stima e sostegno alla senatrice Segre e respingeremo con forza ogni tentativo di strumentalizzazione su temi così delicati”.