È un quadro preoccupante ma con uno spiraglio di luce quello rappresentato da Riccardo Giordano presidente del consiglio di amministrazione della Riviera Trasporti, società che ha in capo il servizio di trasporto pubblico locale. A margine della presentazione dei 4 nuovi bus che saranno destinati alle tratte di collegamento con l’entroterra imperiese, Giordano fa il punto della situazione economica della società.
L’intervista al presidente di RT Riccardo Giordano
Il bilancio del 2019?
“Chiuderà come nel 2018, con una sostanziale tenuta. Sarà l’ultimo bilancio prima della realizzazione del piano di risanamento economico finanziario, che è questo piano che dobbiamo fare per pagare i debiti che negli anni si sono accumulati.
Il prossimo grande appuntamento è quello di riuscire a dare avvio concreto alle manovre che abbiamo messo in atto , che consistono nel vendere gli asset immobiliari, per poter pagare questo grande fardello di debiti che ci stiamo trascinando.
L’importo è sui 25 milioni di euro, a cui bisogna far fronte. Non sono debiti che devono essere pagati tutti nel giro di pochi mesi, il piano prevede dei volumi di rientro della società in due anni e su questo confidiamo di riuscire a rispettare gli impegni che ci assumeremo”.
Asset immobiliare, a quanto ammonta il valore?
“Siamo nell’ordine dei 15 milioni. C’è poi da dismettere le partecipazioni nella società che sono al 100% di RT, più un’altra serie di interventi che devono permettere alla società di arrivare al 31/12 del 2022, in condizioni di essere pronta per una eventuale gara o per un affidamento diretto, in una situazione economica e finanziaria migliore di quella attuale.
Siamo attualmente in una situazione di grande difficoltà e purtroppo tutto questo si riverbera oltre che sull’attività del consiglio di amministrazione, anche sulla qualità del servizio, che dobbiamo in tutti i modi cercare di migliorare”.