È stato ascoltato per oltre due ore dal Pubblico Ministero Alessandro Bogliolo il notaio Marco Re indagato, come professionista che ha curato la compravendita di alcuni lotti, nella vicenda delle villette “abusive” di Dolcedo. Il notaio avrebbe risposto a tutte le domande domande postegli dal P.M. e dall’ufficiale di polizia giudiziaria Gianmarco Danio.
L’articolata inchiesta vede indagate 172 persone a vario titolo: proprietari delle case e dei lotti, dipendenti dell’ufficio tecnico del Comune di Dolcedo, i titolari dei permessi di costruire, i professionisti che hanno firmato gli atti e i membri della commissione edilizia.
L’interrogatorio, previsto per la giornata odierna del notaio Franco Amadeo è stato rinviato al prossimo 23 ottobre. Nella giornata di domani saranno ascoltati gli altri due notai sotto indagati: Giovanni Saguato e Cristiano Lavezzari. Sempre domani, nel pomeriggio, l’assessore Cascino illustrerà alla popolazione la proposta di modifica urbanistica del piano paesistico che permetterà ai titolari delle case di “sanare” la loro posizione.