“Duecento gallerie autostradali a rischio in tutta Italia”. A rivelarlo è il Consiglio superiore dei lavori pubblici (organo tecnico del ministero delle Infrastrutture) tramite un documento, datato 7 novembre 2019, acquisito dalla Guardia di Finanza di Genova nell’ambito dell’indagine del crollo della galleria Bertè, sulla A26, del 30 dicembre scorso.
Delle 200 gallerie, 105 sono sulla rete autostradale in concessione ad Aspi e 90 ad altre società.
Gallerie autostradali: 200 a richio in tutta Italia
Secondo il documento, numerosi tunnel lunghi oltre 500 metri sarebbero a rischio di incidenti e crolli, in mancanza di impermeabilizzazione, sistemi di sicurezza, corsie di emergenza, vie di fuga e luci adeguate, ovvero tutte le gallerie non a norma con la direttiva europea del 54 del 2004.
Tra i tunnel ritenuti a rischi figura anche la galleria Bertè della A26, dove il 30 dicembre scorso sono crollate due tonnellate di cemento. Sul caso la Procura di Genova ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per disastro colposo. Ora il documento del Consiglio superiore dei lavori pubblici è finito tra gli atti dell’indagine.