27 Dicembre 2024 10:00

27 Dicembre 2024 10:00

Imperia: a processo per spaccio anabolizzanti, assolti in Tribunale. “Reato non previsto dalla legge”

In breve: Il giudice monocratico Marta Maria Bossi ha pronunciato sentenza di assoluzione, accogliendo le richieste formulate sia dalla difesa che dallo stesso Pubblico Ministero, Luca Scorza Azzarà.

Assolti perché il reato non è previsto dalla legge. Così si è chiuso il processo a carico di Luca Croce, 28 anni, Giancarlo Formica, 40 anni, e Maurizio Rittore, 35 anni, accusati di spaccio di sostanze dopanti.

Questa mattina, presso il Tribunale di Imperia, il giudice monocratico Marta Maria Bossi ha pronunciato sentenza di assoluzione, perché il fatto non costituisce reato, accogliendo le richieste formulate sia dalla difesa che dallo stesso Pubblico Ministero, Luca Scorza Azzarà.

Imperia: a processo per spaccio di anabolizzanti, assolti

Croce, Formica e Rittore erano accusati di aver ceduto farmaci come il Trenbolone, Deca Durabolin, Winstrol, Ormne GH.

I tre erano finiti nel registro degli indagati nell’ambito della vasta operazione dei Carabinieri sul traffico di anabolizzanti nelle palestre del ponente ligure.

I legali difensori dei tre imputati, Marco Noto e Ambra Marchese (per Croce), Bruno Di Giovanni (per Formica) e Claire Calì (per Rittore) hanno chiesto l’assoluzione in quanto la vendita di anabolizzanti per uso personale, e non professionale, non è più punito dalla legge (depenalizzato dall’articolo 586 del codice penale).

 

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