Nell’ambito dell’attività di contrasto all’immigrazione clandestina nella provincia di Imperia, la Polizia di Stato ha rintracciato sabato scorso, nel centro cittadino di Ventimiglia, un cittadino albanese entrato clandestinamente in Italia dopo essere stato espulso e rimpatriato nel suo Paese.
L’uomo, 29 anni, incensurato, sarebbe potuto legalmente rientrare nel nostro territorio solo al termine del quinto anno successivo all’espulsione, mentre nella giornata di sabato è stato sorpreso dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza nel quartiere Le Logge a Ventimiglia alla guida del veicolo di un suo conoscente.
I poliziotti ipotizzano che per il ritorno in Italia abbia utilizzato la rotta balcanica, attraversando i confini nord orientali.
Stamane il processo per direttissima presso il Tribunale di Imperia, in esito al quale il giudice ha convalidato l’arresto e condannato l’imputato alla pena, sospesa, di 6 mesi di reclusione, ordinando, alla luce dell’assenza di precedenti penali, la liberazione dello straniero.
Sono ora in corso le procedure di espulsione da parte dell’Ufficio Immigrazione della Questura.