Un anno e 5 mesi di carcere e 500 euro di multa. Questa la sentenza di condanna pronunciata ieri mattina, venerdì 17 gennaio, dal giudice monocratico Alice Serra per un 27enne albanese colpevole di un furto all’interno di un’abitazione di via Baitè, a Imperia.
Imperia: furto in abitazione, 27enne condannato in Tribunale
Il 27enne si era intrufolato in un’abitazione di via Baitè e, dopo aver forzato gli infissi, aveva trafugato orologi, gioielli e preziosi per alcune migliaia di euro. A seguito dei rilievi della Polizia Scientifica, era stato identificato grazie alle impronte digitali rivenute sugli infissi.
Ieri mattina, al termine della propria requisitoria, il Pm aveva chiesto la condanna a tre anni di carcere. La difesa, rappresentata dall’avvocato Giuseppe Vitello del foro di Asti, aveva chiesto l’assoluzione citando una sentenza della Cassazione, datata 2015, secondo cui non basterebbero le sole impronte digitali coincidenti per evidenziare una chiara responsabilità.
Il giudice, dopo pochi minuti di camera di consiglio, ha emesso la sentenza di condanna a 1 anno e 5 mesi di carcere.