23 Dicembre 2024 12:40

23 Dicembre 2024 12:40

Processo breakfast: condannato Claudio Scajola. Due anni di carcere/la sentenza

In breve: Così si è chiuso il processo Breakfast, che vedeva sul banco degli imputati L'ex Ministro, accusato di aver favorito la latitanza dell’ex deputato di Forza Italia Amedeo Matacena

Due anni di carcere, pena sospesa. Questa la condanna pronunciata dal Tribunale di Reggio Calabria nei confronti del Sindaco di Imperia Claudio Scajola.

Così si è chiuso il processo Breakfast, che vedeva sul banco degli imputati L’ex Ministro, accusato di aver favorito la latitanza dell’ex deputato di Forza Italia Amedeo Matacena, condannato a 3 anni per concorso esterno in associazione mafiosa e attualmente latitante a Dubai.

Oltre a Scajola, è stata condannata anche l’ex moglie di Amedeo Matacena, Chiara Rizzo. Per la donna il Tribunale ha pronunciato la condanna a un anno di carcere, pena sospesa. L’accusa per entrambi è di procurata inosservanza della pena.

Il Pm, lo ricordiamo, per Scajola aveva chiesto 4 anni e 6 mesi di carcere, mentre per la Rizzo, accusata anche di intestazione fittizia di beni, il Pm aveva chiesto 11 anni e 6 mesi di carcere.

Per quanto concerne il reato di intestazione fittizia di beni, Chiara Rizzo, Maria Grazia Fiordalisi e Martino Politi, gli ultimi due collaboratori di Matacena (il Pm aveva chiesto 7 anni e 6 mesi di carcere), sono stati assolti perché “il fatto non costituisce reato”.

Processo Breakfast, due anni di carcere per Claudio Scajola. Ecco il video della sentenza

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