24 Dicembre 2024 17:31

24 Dicembre 2024 17:31

Sanremo 2020: Junior Cally si sfoga. “Il mio linguaggio non è sbagliato, va capito. Salvini? Pesce grosso, non rispondo”

In breve: Il rapper di Focene, infatti, recentemente è finito nel tunnel delle polemiche per i testi di alcune sue canzoni, giudicati sessisti e portatori di messaggi che inciterebbero alla violenza sulle donne.

“Il male più grande è stato quello psicologico”. Si è sfogato così Junior Cally, a margine di una partita di calcio a squadre miste insieme ai giornalisti, svoltasi ieri sera, come riportano diverse testate.

Il rapper di Focene, infatti, recentemente è finito nel tunnel delle polemiche per i testi di alcune sue canzoni, giudicati sessisti e portatori di messaggi che inciterebbero alla violenza sulle donne.

Junior Cally si sfoga: “Io contro la violenza sulle donne”

“Dopo le polemiche sono tornato in famiglia – ha affermato Junior Cally rispondendo ai cronisti presenti – perché avevo bisogno di avere accanto qualcuno che mi conosceva. Il male più grande è stato quello psicologico. Sono passato da “Chi è questo” ad essere il nemico pubblico. Questo linguaggio va capito. Non lo trovo assolutamente sbagliato. La canzone stessa (strega, ndr) rappresenta uno spaccato della società che purtroppo esiste. Io rispetto la donna. Lì racconto una storia. Come tanti film esistono violenti, esiste questo linguaggio che racconta questa cosa qui.

Io sono venuto qui per cantare il mio brano, “No grazie”. Sono un cantante non sono un politico. Salvini è un pesce grosso. Quindi non credo di rispondere. Devo rispettare quel palco e la musica italiana”.

In un’intervista a Leggo, inoltre, il rapper ha rivelato di aver votato il M5S l’ultima volta, ma che non lo rifarebbe. “Sardine tutta la vita” ha aggiunto.

Condividi questo articolo: