“È stata una scelta editoriale, l’intervento di Rula si bastava da solo”. Così è stata giustificata in sala stampa, il giorno dopo la prima serata del Festival di Sanremo 2020, la scelta di eliminare dalla scaletta il videomessaggio di Roger Waters, leader dei Pink Floyd.
Sanremo 2020: saltato messaggio Roger Waters, le spiegazioni della Rai
Il videomessaggio di Roger Waters era stato annunciato ieri in conferenza stampa, ma, a sorpresa, è stato eliminato dalla scaletta nel corso della serata. Una scelta che ha suscitato domande e interrogativi, trattati oggi in conferenza stampa.
“Rula si bastava da sola – ha spiegato il direttore di RaiUno Stefano Coletta – La libertà autoriale è una libertà possibile. Le variazioni di scaletta sono possibile. Se Roger Waters fosse stato contattato in diretta era diverso. È stata una valutazione editoriale.
Quando abbiamo visto la scaletta, abbiamo pensato che il preludio di Roger Waters fosse ritardante rispetto al quadro che si bastava da solo. Penso che Rula non avesse bisogno di alcuna introduzione né televisiva né narrativa.
Il video è arrivato nei messaggi privati di Rula. Come ha reagito al fatto che è saltato? Assolutamente pacifica, non c’è stata nessuna tensione. Lo caricheremo su Rai-play se sarà possibile farlo parlando con lei.
“Ero in diretta – ha aggiunto Amadeus – quindi se non c’è qualcosa di pronto, vado avanti senza chiedere. Per quanto riguarda la scaletta, mi chiedete perché Jebreal a mezzanotte? Sanremo è un’unica grande prima serata. Lo dimostrano i dati. Quindi quando vado a comporre la scaletta cerco un’armonia di leggerezza e profondità”.
La diretta della conferenza stampa
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