“Questo Sanremo è più trasgressivo, volutamente 2.0“. Lo ha affermato Michele Zarrillo in conferenza stampa, all’indomani della quarta serata del Festival di Sanremo 2020.
Sanremo 2020: parla Michele Zarrillo
Il brano “Nell’estati o nel fango”
“Il mio brano, ‘Nell’estasi o nel fango’, è partito bene in radio e queste mi rende felice. È un brano con una grande vocalità, un grande arrangiamento, un testo riflessivo”.
Il Festival di Sanremo 2020
“Questo Sanremo è leggermente più trasgressivo, volutamente più 2.0. Si vive un’atmosfera un pò diversa. Ci sono tante polemiche, tanta ribellione. Ci sono rapper e trapper”.
Tanti successi, ma sempre lontano dalle prime posizioni
“Non riesco a rimanere simpatico alle persone che vivono di pregiudizi. Sono allergico a finti saluti, finti complimenti. Qualcuno può pensare che io sia arrogante, ma è il mio modo di essere”.