È Diodato il vincitore di Sanremo 2020. Una lunghissima serata, quella di ieri, che ha registrato nuovamente un boom di ascolti.
Questa volta non ci sono stati colpi di scena memorabili, come l’abbandono del palco di Bugo della scorsa serata, ma il pubblico è rimasto ugualmente con gli occhi incollati al televisore in attesa di sapere il nome del vincitore, nonostante l’ora tarda.
Sanremo 2020: serata finale, la cronaca
Si è aperta con l’inno d’Italia suonato dalla banda dei Carabinieri la serata finale del Festival di Sanremo 2020.
Inizio della gara dei big
Con l’apertura del televoto è iniziata subito la gara. Oltre al pubblico, a votare sono state la giuria demoscopica e la sala stampa. A inaugurare il palco è stato Michele Zarrillo con la canzone “Nell’estasi o nel fango”, seguito da Elodie con “Andromeda”.
“Ci hanno chiesto di fare Sanremo bis – ha esordito Fiorello – la risposta la daremo alla fine della settimana, quando finirà la puntata”. Ha aggiunto ironizzando sulla lunghezza delle serate.
Dopo la standing ovation del teatro per Amadeus, ecco che il condutture ha fatto irruzione sul palco con la parrucca di Maria De Filippi, come promesso la scorsa sera.
È stato il turno di Enrico Nigiotti con “Baciami adesso”, Irene Grandi con “Finalmente io”, Alberto Urso con la canzone “Il sole ad est”, Diodato con la canzone “Fai rumore”, Marco Masini con la canzone “Il confronto”.
Leo Gassman si esibisce dopo la vittoria
Dopo la vittoria di ieri sera, Leo Gassman torna sul palco dell’Ariston per esibirsi e consacrare ufficialmente il suo risultato.
Tiziano Ferro
“Non sono sbagliato, nessuno lo è”. Con queste parole ha iniziato a esibirsi Tiziano Ferro. “Alla mia età”, “Non me lo so spiegare”, “Ed ero contentissimo”, “Per dirti ciao” hanno fatto cantare il pubblico in sala e a casa.
È stato il turno di un Piero Pelù carichissimo che ha fatto scatenare tutti, concludendo con uno “scippo” in diretta di una borsetta.
Dopo Levante con “Tikibombom”, ecco gli esplosivi Pinguini Tattici Nucleari con “Ringo Starr” e un bacio rubato a Mara Venier.
Achille Lauro versione Elisabetta I Tudor
Tutti aspettavano solo lui, ed ecco Achille Lauro versione Elisabetta I Tudor, con perline, parrucca e vestito. Una vera e propria performance che ha visto l’apice al bacio con il suo chitarrista, Boss Doms.
Sul palco si sono susseguiti poi Junior Cally con la canzone “No grazie”, Raphael Gualazzi con la canzone “Carioca”, Tosca con “Ho amato tutto”, Raphael Gualazzi e la sua banda con “Carioca”, Francesco Gabbani con “Viceversa”, Rita Pavone con “Niente (Resilienza 74)” e Le Vibrazioni con “Dov’è” e l’ormai attesa ovazione per Beppe Vessicchio.
Biagio Antonacci ospite
Biagio Antonacci ha fatto scatenare l’intero teatro, intonando i suoi più grandi successi, da “Iris” a “Quanto tempo ancora” fino a “Liberatemi”.
È stato il turno di Anastasio con “Rosso di rabbia”, Riki con “Lo sappiamo entrambi”, Giordana Angi con la canzone “Come mia madre”, Paolo Jannacci con la canzone “Voglio parlarti adesso”.
Elettra e il twerking
L’ha fatto sospirare, ma, nella finale Elettra Lamborghini ha accontentato finalmente i fan con il suo “twerikin” sulle note della sua “Musica (e il resto scompare)”.
Ultimo ad esibirsi è Rancore con la canzone “Eden”.
“Boys boys boys”
Dopo lo stop al televoto, è stato il momento di tornare al 1987, con l’iconica “Boys boys boys” di Sabrina Salerno.
Finalissima
Ad andare in finale sono stati Diodato, Francesco Gabbani e Pinguini Tattici Nucleari.
Fiorello
Dopo una settimana di gag e complicità con Amadeus, Fiorello si è goduta una standing ovation meritatissima.
Ivan Cottini
“La diversità è bellezza e io ne ho fatto un’arte – ha affermato Ivan dopo l’esibizione – È ricchezza per la società e anche per la televisione”.
Gaffe di SkyTg24
Un’ora prima dell’annuncio ufficiale sul palco dell’Ariston, Sky Tg24 ha svelato il vincitore, Diodato. Lo show è andato avanti in ogni caso, un po’ troppo per le lunghe. Dopo il cast del film di De Sica, l’omaggio ad Alberto Sordi, l’esibizione di Vittorio Gricolo e dei Gente de Zona, infatti, il pubblico ha iniziato a rumoreggiare per l’ora tarda.
Premio della Critica Mia Martini e Premio Sala Stampa Lucio Dalla a Diodato. Premio Sergio Bardotti per il miglior testo a Rancore. Premio Bigazzi per la migliore composizione musicale a Tosca, premio Tim Music vince Francesco Gabbani.
Vincitore
Finalmente, è stato annunciato ufficialmente Diodato che ha dedicato la vittoria alla sua città, Taranto. Secondo Francesco Gabbani, terzi Pinguini Tattici Nucleari.