“In Liguria sei persone di nazionalità cinese sono state portate all’ospedale San Martino e al Gaslini per controlli, poiché potrebbero aver contratto il coronavirus”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti tramite un post su Facebook.
Aggiornamento:
Il nucleo familiare coinvolto nelle procedure di approfondimento è composto da sei persone, rientrate lo scorso 15 febbraio da una zona a elevata circolazione del coronavirus: si tratta di due adulti e quattro bambini.
La settima persona che era stata inizialmente considerata vive in Italia ma al di fuori del nucleo familiare: era stata considerata perché in un primo momento risultava residente con l’intera famiglia.
Quattro di loro sono al Policlinico San Martino: il papà, asintomatico, e tre bambini con qualche sintomo termico e respiratorio.
La mamma e l’altro bambino, al momento asintomatici, sono in isolamento al domicilio.
Cornavirus: sei persone rientrate dalla Cina a San Martino e Gaslini di Genova
“In Liguria sei persone di nazionalità cinese sono state portate all’ospedale San Martino e al Gaslini per controlli, poiché potrebbero aver contratto il coronavirus – scrive il presidente Toti – Intanto in Lombardia è stato riscontrato il primo caso di viruscinesein Italia: da quanto si apprende il 38enne ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Codogno sarebbe in condizionigravi.
Tutto il nostro sistema sanitario è pronto a fronteggiare qualsiasi eventuale emergenza e alle 17.30 in diretta dalla Regione vi aggiorneremo sulla situazione in Liguria”.