25 Dicembre 2024 04:02

25 Dicembre 2024 04:02

Imperia: denunciò falsa violenza sessuale, 30enne assolta da calunnia per totale vizio di mente

In breve: La 30enne aveva, presso l'Ospedale di Imperia, aveva raccontato ai Carabinieri di essere stata sequestrata e violentata da un 47enne, poi prosciolto da tutte le accuse.

Accusata di calunnia e false dichiarazioni al Pubblico Ministero, una 30enne è stata assolta per totale vizio di mente.

Imperia: denunciò falsa violenza sessuale, 30enne assolta

La 30enne aveva, presso l’Ospedale di Imperia, aveva raccontato ai Carabinieri di essere stata sequestrata e violentata da un 47enne, poi indagato e prosciolto, dopo indagini, da tutte le accuse.

La donna, inoltre, nel corso dell’interrogatorio del Pm, aveva mentito sui contatti con il suo presunto violentatore, sostenendo di non averlo più visto ne sentito. In realtà, a seguito di accertamenti, gli inquirenti portarono alla luce svariati contatti telefonici e anche due soggiorni in hotel, a Ventimiglia e Sanremo.

La 30enne, difesa dall’avvocato Ramadan Tahiri, è così finita a processo per calunnia e false dichiarazioni al Pm.

Il giudice monocratico Marta Maria Bossi al termine del dibattimento ha pronunciato sentenza di assoluzione, accogliendo la richiesta del Pm Enrico Cinnella Della Porta e della difesa, per totale vizio di mente.

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