23 Dicembre 2024 14:44

23 Dicembre 2024 14:44

Coronavirus: varato Decreto Legge per misure speciali, annuncio di Conte. “Zone focolai blindate, stop gite scolastiche, no limitazioni a trattato Shengen”

In breve: Terminata la riunione del Consiglio dei Ministri, svolta nella sede della Protezione Civile, volta ad adottare misure speciali per il contenimento dell'emergenza legata alla diffusione del Coronavirus.

“La salute degli italiani è al primo posto”. Lo ha affermato il premier Giuseppe Conte al termine della riunione del Consiglio dei Ministri, svolta nella sede della Protezione Civile, volta ad adottare misure speciali per il contenimento dell’emergenza legata alla diffusione del Coronavirus.

Al momento, sono 2 i morti e 76 le persone in totale contagiate in Italia, di cui 54 in Lombardia, 17 in Veneto, 2 in Emilia Romagna, 2 in Lazio e 1 in Piemonte. Le persone ricoverate con sintomi sono 33 e sono 18 i pazienti in terapia intensiva.

Coronavirus: varato Decreto Legge per contenere emergenza

Nel dettaglio, il decreto legge varato prevede il divieto di ingresso o allontanamento dalle zone focolaio, lo stop alle gite scolastiche su tutto il territorio nazionale e all’estero, lo stop alle attività didattiche scolastiche e lavorative nelle zone focolaio, lo stop alle attività universitarie in Lombardia e a Ferrara e alle manifestazioni sportive in Lombardia e Veneto. Questi e molti altri provvedimenti potrebbero essere applicati anche in altre zone non direttamente colpite dal contagio per prevenzione.

Durante la conferenza stampa, è stato reso noto il caso di una famiglia in quarantena nelle zone del contagio che si è allontanata non rispettando le indicazioni, dirigendosi in sud Italia. Le persone sono state individuate e saranno sottoposte al protocollo previsto.

Giuseppe Conte

“Abbiamo adottato un decreto legge per le misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica. L’obiettivo è tutelare il bene della salute degli italiani, quello che ci sta più a cuore. La salute è al primo posto. 

Sospensione di Shengen? È previsto dall’ordinamento giuridico, ma noi adotteremo sempre misure nel segno dell’adeguatezza e della proporzionalità. Allo stato attuale non ci sono i presupposti per chiedere la sospensione della libera circolazione delle persone. Questo perché è una misura draconiana che suona ora sovrapoporzionata rispetto all’esigenza di contenimento di contagio e di protezione dei cittadini italiani. Ogni misura dev’essere sostenibile.

Gli italiani non devono abbandonarsi a sentimenti di panico e allarmismo, controproducenti. Devono fidarsi delle autorità sanitarie, politiche e amministrative, che prendono decisioni sulla base di un’attenta ponderazione.

Ci sarà un nuovo decreto legge per venire incontro per sopperire e rimediare al disagio economico che stiamo causando alle produzioni locali. Il Governo non li lascerà soli”.

Ecco la diretta

https://www.facebook.com/GiuseppeConte64/videos/3029639847151017/

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