La UIL FPL Ponente Ligure interviene con una nota stampa, per manifestare il proprio profondo ringraziamento a Medici, Infermieri, operatori socio sanitari e a tutti i dipendenti quotidianamente impegnati nell’erogazione dei servizi essenziali ai cittadini, in merito alla rapida quanto inevitabile diffusione del “Coronavirus” anche in Italia.
Coronavirus: i ringraziamenti della UIL FPL a medici, infermieri e operatori sanitari
“Tenuto conto del dovere in capo ad ogni datore di lavoro di garantire le giuste misure di prevenzione e tutela a beneficio dei lavoratori e delle lavoratrici, sollecitiamo, come già fatto con FP CGIL e CISL FP, tutte le amministrazioni di garantire al personale con rapporto diretto con l’utenza, tutte le tutele previste dalla legge, vigilando sulla corretta e tempestiva applicazione dei protocolli, nonché sulle misure di alto contenimento della diffusione del virus, richieste in questo particolare momento, anche attraverso l’utilizzo di adeguati dispositivi di protezione individuale ;
Chiediamo che vengano prontamente aggiornati i documenti di valutazione dei rischi, attivando quanto prima tutte le iniziative necessarie anche mediante l’adozione di procedure straordinarie, comprese quelle rivolte alla formazione e informazione del personale, in modo da creare le condizioni per approcciare e gestire correttamente ogni eventuale situazione, con l’obiettivo di limitare la trasmissione e/o il contagio anche tra gli stessi operatori, pur nella consapevolezza delle difficoltà e delle dimensioni che il fenomeno sta assumendo anche nel nostro Paese;
Più di ogni altra circostanza, oggi, i lavoratori che rappresentiamo devono ricevere tutte le indispensabili e necessarie tutele, tenuto anche conto del loro fondamentale ruolo nella lotta e nel contenimento della diffusione del virus e nella garanzia del mantenimento dei servizi essenziali.
Crediamo necessario che tutti i soggetti coinvolti, ognuno per le proprie competenze istituzionali e normative, debbano adoperarsi immediatamente per garantire e soddisfare le necessità evidenziate, a garanzia di tutti i lavoratori coinvolti nell’emergenza nonché di tutta la comunità”.