La Corte d’Appello di Genova ha ridotto la pena nei confronti di Simona Del Vecchio, ex dirigente della struttura complessa di medicina legale dell’Asl 1 Imperiese nell’ambito del processo sulle cosiddette autopsie fantasma.
Imperia: autopsie fantasma, pena ridotta per Simona Del Vecchio
Nel dettaglio, ricorrendo al concordato con il Procuratore Generale, il legale della Del Vecchio, l’avvocato Marco Bosio, è riuscito a ottenere un sensibile sconto della pena, ridotta a 2 anni e 11 mesi.
In primo grado, lo ricordiamo, l’ex dirigente della struttura complessa di medicina legale era stata condannata dal Tribunale di Imperia a 6 anni e 6 mesi di carcere per falso, truffa e peculato.
Modificate anche le pene accessorie. Dall’interdizione perpetua dai pubblici uffici si è passati a un anno di interdizione. Infine, sul fronte del risarcimento danni, provvisionale ridotta da 90 a 30 mila euro.
Soddisfatto l’avvocato Bosio: “E’ andata molto bene”.
LE ACCUSE A SIMONA DEL VECCHIO
– Peculato: per l’indebito utilizzo dell’autovettura di servizio assegnata.
– Truffa ai danni dello Stato: per false certificazioni prodotte attestanti lo svolgimento dell’attività di servizio.
– Falso ideologico: per aver certificato la morte di alcune persone trovandosi in altro luogo nel momento della redazione del prescritto certificato.