“Assolti perché il fatto non costituisce reato”. È questa la sentenza pronunciata oggi dal giudice monocratico Laura Russo, in Tribunale a Imperia, nell’ambito del processo che vedeva sul banco degli imputati due Carabinieri, Fabio Ventura, 37 anni, e Gianluca Palumbo, 42 anni, accusati di omicidio colposo per la morte di Kaies Bohli, tunisino 26enne.
Processo morte Bohli: assolti i Carabinieri imputati
L’assoluzione era stata richiesta dal Pm Lorenzo Fornace, dai responsabili civili, in rappresentanza di Ministero dell’Interno e Ministero della Difesa, e dagli avvocati difensori dei due imputati, avv. Vittorio Pendini e avv. Alessandro Vaccaro.
Le parti civili (avv. Bruno di Giovanni e avv. Paolo Burlo), in rappresentanza della madre, della moglie e dei figli di Bohli, avevano invece chiesto la condanna degli imputati, presentando una richiesta risarcitoria complessivamente superiore al milione e mezzo di euro.
Commossi i militari, presenti in aula, alla lettura della sentenza di assoluzione.