23 Dicembre 2024 08:11

23 Dicembre 2024 08:11

Coronavirus: quattro nuovi casi ad Alassio. “Tutti provenienti dallo stesso albergo”

In breve: I casi accertati di Coronavirus in Liguria, dunque, salgono a sei. 

“I casi positivi al Coronavirus sono cresciuti di quattro unità” Lo ha annunciato nel primo pomeriggio di oggi, mercoledì 26 febbraio, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.

I casi accertati in Liguria, dunque, salgono a sei. 

Coronavirus: parla Toti. “Quattro nuovi casi ad Alassio”

“Oltre ai due di cui vi abbiamo conto di ieri, il signore di La Spezia e la signora di Alassio, proveniente dalla Lombardiaha spiegato Toti – se ne sono aggiunti altri quattro che sono in questo momento ricoverati all’Ospedale San Martino di Genova. Alcuni hanno sintomi molto lievi e nelle prossime ore i sanitari decideranno le terapie più appropriate e il luogo dove effettuarle.

Tutti e quattro i nuovi casi provengono dall’albergo di Alassio, il Bel Sit, attualmente isolato. Al contrario, è risultato negativo il signore che violando ogni regola si è presentato al San Martino dichiarando di essere un contatto del signore affetto da Coronavirus a La Spezia. Tutti i sanitari che dovevano essere messi in quarantena volontaria sono stati liberati”. 

L’unico caso che sta seguendo la Protezione Civile è l’albergo di Alassio, dove le condizioni di affollamento non garantiscono appropriatezza dell’isolamento. Non ci sono sintomatici al momento. In contatto con assessorati regionali e con sanità di Liguria e Piemonte e Croce Rossa, stiamo predisponendo che le persone non in stretto contatto con infettati vengano trasferiti nei loro luoghi di residenza per effettuare quarantena volontaria o coatta. Questo perché 147 persone in  quell’albergo non ci danno sufficiente certezza appropriatezza isolamento. 

Tutti i pazienti ricoverati con coronavirus stanno abbastanza bene e nessuno delle sei persone è soggetta a terapie severe. E’ stata inoltre ricostruita la catena epidemiologica per il cittadino della Spezia ricoverato ieri e pertanto chi doveva andare in domicilio volontario lo ha fatto.

L’assessore alla sanità Sonia Viale ha ribadito il “contatto continuo tra Regione Liguria e il Ministero della salute anche sull’uso dei tamponi che possono essere impiegati in casi specifici”.

Alisa – ha detto Viale – sta seguendo l’andamento di quanto sta accadendo sul territorio attraverso gli uffici di igiene e il 118. E’ importante ribadire che tutti i cittadini devono fare riferimento al 112 la cui centrale è stata implementata con nuovo personale ed ora i tempi di risposta sono di 4 secondi di media.

Stamani Alisa ha inoltrato ai medici di famiglia e ai pediatri la circolare per ribadire le regole principali per la presa in carico dei pazienti che non devono recarsi negli studi medici e ai pronto soccorso, ma telefonare al 112”.

“Per quanto riguarda i dispositivi di protezione individuale, cioè le mascherine – ha sottolineato Viale – Regione Liguria ha ricevuto la garanzia dal ministero sull’arrivo di un nuovo stock e nessuno resterà sprovvisto”.

HUB REGIONALI

Il commissario di ALISA Walter Locatelli ha ricordato che il sistema si sta muovendo in modo armonico e che sono in corso riunioni continue per implementare la conoscenza dei percorsi sanitari stabiliti da Regione Liguria a seguito dell’ordinanza. E non vi è nessun problema sulla disponibilità dei tamponi.

CAMPAGNA INFORMATIVA

Regione Liguria ha previsto una campagna informativa sulle misure che i cittadini devono seguire che sarà presente su tutti i siti e su tutti i canali, per spiegare i comportamenti corretti. Tra questi si sta affrontando anche il tema della protezione dei pronto-soccorso attraverso cluster formati appositamente, in grado di effettuare sbarramenti in entrata e un pre-screening.

SCUOLE

Il presidente Toti ha convenuto con il governo di usare decisioni uniformi e pertanto Regione Liguria si confronterà con il capo della Protezione civile nazionale Borrelli e il ministro Speranza per decidere quale strada seguire in merito alla proroga o meno dell’attuale ordinanza che prevede la sospensione delle elezioni. “Ci siamo impegnati – ha detto Toti – per cercare di essere allineati su ordinanze e provvedimenti”.

Previsto nel pomeriggio un incontro tra il presidente di Regione Liguria Toti e i vertici sanitari regionali con i partiti di minoranza per aggiornare sull’andamento del virus, tenendo conto che al momento non sono previste ulteriori misure, oltre a quelle già assunte, come ha riferito il presidente Toti.

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