Va in pensione, dal 1 marzo prossimo, dopo 33 anni e 8 mesi di servizio il comandante della Polizia Municipale di Diano Marina Daniela Bozzano.
Polizia Municipale, dopo 33 anni di servizio va in pensione il comandante Daniela Bozzano
La prima comandante “in gonnella” della Liguria e tra le primissime in Italia, la storia della Bozzano è stata ripercorsa questa mattina, nella sala consiliare di Diano Marina, in un video contenente decine e decine di articoli di giornali che hanno raccontato gli ultimi 3 decenni della storia dianese.
Sempre in prima linea, con il suo sorriso smagliante, il comandante Bozzano ha visto crescere generazioni di dianesi. Artefice di decine di iniziative per migliorare la propria città promuovendola ad ogni occasione, la Bozzano ha vissuto e superato momenti difficili che però l’hanno resa ancora più forte e determinata.
A ricevere il testimone sarà il vice comandante Franco Mistretta, compagno di una vita.
L’intervista Daniela Bozzano
“Non c’è un ricordo più bello, ce ne sono mille di ricordi belli. Sicuramente tutti i ricordi legati ai bambini, cresciuti, che ho visto diventare grandi.
Un bambino che a tutti i costi è voluto salire sul nostro gommone, l’anno scorso è venuto a fare lo stagionale da noi. Oppure quella bambina a cui ho dato la patente quando faceva l’asilo e che adesso è la nostra consigliera allo sport, la Veronica Brunazzi.
Ancora quel bambino che è cresciuto al Comando, perchè era il figlio della mia Vigilessa e quindi l’ho visto praticamente nascere. Adesso è Mattia Camiglia, che è stato il nostro consigliere alle frazioni e ora a sua volta è papà di due bambine.
Proprio una vita. C’è anche un caso specifico, di cui non posso fare nomi, che è il caso per cui ho sempre pensato che, anche nei momenti difficili, valeva la pena di fare questo lavoro e di continuare proprio per questo motivo.
Questo bambino era stato trovate in circostanze molto drammatiche, non sarebbe sopravvissuto se non ci fosse stato il nostro impegno ad accoglierlo. Adesso questo bambino è diventato un uomo, ogni tanto ci vediamo ancora e ci vogliamo bene”.
Quali sono state le difficoltà all’inizio?
“All’inizio ero una mosca bianchissima, ero la prima della Liguria e forse del nord Italia. Al primo convegno nazionale, nel 1987 a Viareggio, eravamo tre donne con una platea di 1500 uomini.
Era un bene ed era un male. Era un bene perchè comunque ti ricordavano, ti ricordavano perchè comunque eri una mosca bianca. Era un male perchè c’erano moltissimi pregiudizi.
Mi ricordo che li ho vissuti, alle riunioni anche istituzionali mi ritrovavo con 20-30 persone in divisa, tutti uomini, e io che sembravo una ragazzina”.
Un ringraziamento a chi?
“A tanti, a tutte le persone che mi hanno aiutata. Non vorrei dimenticare nessuno, mi vengono in mente persone che non ci sono più, persone che mi hanno aiutato in momenti difficili.
Una di queste persone è il mio sindaco, con il suo carattere un po’ ruvido poi però è un gigante buono. Mi è sempre stato vicino. Al Comandante che verrà, siete in buone mani.
Sono molto felice di andare via e di lasciare il Comando così, con delle persone motivate e con una persona al Comando che continuerà quello che è stato un po’ il mio messaggio. Essere vigili con e nel cuore”.
Luigi Basso – assessore Polizia Municipale
“I video sono stati ampiamente illustrativi di quella che è stata la carriera della Comandante, che ricordiamo è stata la prima Comandante in gonnella, come riportavano gli articoli dell’epoca. 34 anni, di cui 9 passati con questa amministrazione, con questo sindaco e con me come assessore alla Polizia Municipale.
Devo dire che questi 9 anni sono tanti. Un quarto della carriera della Comandante passata con noi e mi sento veramente vecchissimo. Al di la di tutto tutto questo è significativo di quella che è la storia di Diano Marina, vista attraverso gli occhi della Comandante.
È anche una occasione di aver visto Diano Marina nascere e svilupparsi in jun trentennio abbastanza complicato. Ha visto passaggi di una Diano degli anni ’80 che era piccolina, a una Diano che oggi si lancia con il raddoppio ferroviario, con l’isola pedonale e con il turismo che è cambiato tantissimo”.
Dalla redazione di ImperiaPost un caro augurio di ottima pensione e si ricordi di noi nelle sue preghiere. 🙂