Tra le tante storie di solidarietà in queste difficili settimane, alle prese con l‘emergenza Coronavirus, ce n’è una che ha commosso, tra gli altri, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. Parliamo di Albi Albino, giovane albanese, cameriere dell’hotel Bel Sit, ad Alassio, in quarantena dopo che una delle ospiti, una donna di 72 anni, è risultata positiva al Coronavirus.
Albino, volontario della Croce Bianca di Alassio, è rimasto in tutti questi giorni al fianco degli anziani ospiti dell’albergo, diventando un punto di riferimento.
Coronavirus: l’elogio di Toti al giovane cameriere albanese Albi Albino. “Sei uno di noi. Ci impegneremo affinché tu possa ottenere la cittadinanza italiana”
La costanza, l’impegno e la generosità del giovane Albi Albino hanno commosso il presidente Toti che, in un post sul proprio profilo facebook, ha voluto ringraziare il giovane cameriere albanese e tutti i i volontari impegnati nell’emergenza Coronavirus.
“Lui è Albi Albino – ha scritto Toti – un ragazzo albanese che sta dando una mano lì dove c’è più bisogno, nell’albergo di Alassio. Da cameriere ha scelto di diventare assistente e soprattutto amico delle tante persone costrette alla quarantena, un punto di riferimento in quel contesto così delicato.
Tra i tanti volontari che si stanno spendendo in questi giorni per aiutarci a gestire la situazione e tornare alla normalità, un grazie speciale va a questo ragazzo che ha dimostrato una forza, un coraggio e una determinazione tipica dei liguri: grazie Albi, ci impegneremo affinché tu possa ottenere la cittadinanza italiana che tanto vuoi. Perché sei uno di noi, un ligure vero. Forza Liguria, hai tanti eroi su cui contare!”.