Tre ore di interrogatorio, questo pomeriggio a Genova, davanti ai Pm di Reggio Calabria, per Roberta Sacco, segretaria dell’ex Ministro Claudio Scajola arrestato l’8 maggio scorso con l’accusa di aver favorito la latitanza dell’ex parlamentare di Forza Italia Amedeo Matacena.
Roberta Sacco, ai domiciliari, ha risposto a tutte le domande, affiancata dal suo avvocato, l’imperiese Erminio Annoni. “La mia assistita ha risposto a tutte le domande – ha spiegato Annoni a ImperiaPost – Ha chiarito tutto, non è rimasto nulla di sospeso. Sono soddisfatto. Prima dell’inizio dell’interrogatorio ho presentato una memoria difensiva. Il Pm l’hanno letta e successivamente hanno dato il via all’interrogatorio, con alcune richieste di chiarimento e alcune domande aggiuntive”.
Nel frattempo, domani, giovedì 29 maggio, il Tribunale del Riesame si pronuncerà sulla richiesta di scarcerazione di Roberta Sacco, presentata dall’avvocato Erminio Annoni nelle scorse settimane. A riguardo Annoni ha aggiunto: “Ho rappresentato la possibilità che il Riesame sia nullo, in quanto non ho ancora ricevuto l’avviso di udienza”.
