Il prossimo 17 marzo compariranno in aula, nel processo ad Alessio Alberigo, relativo all’esplosione della sala scommesse Eurobet in via del Collegio a Imperia che causò la morte di due giovani albanesi (Albert Jakupaj, 19 anni, e Aranit Isamajlukaj, 29 anni), Ippolito Trifilio e Mretjev Ismajlukaj.
Imperia: esplosione sala scommesse. Trifilio e Ismajlukaj testimoni in processo Alberigo
Alessio Alberigo è accusato di essere, insieme a Michele Mucciolo, di essere il mandante dell’attentato incendiario alla sala scommesse di via del Collegio, di cui erano gestori, con l’obiettivo di incassare i soldi dell’assicurazione.
Tre i reati contestati, incendio aggravato, detenzione e trasporto in luogo pubblico di armi e esplosivi e morte come conseguenza di altro reato
Trifilio e Ismajlukaj saranno in aula come testimoni assistiti, dunque affiancati dai propri legali, Loredana Modaffari, Ramadan Tahiri e Giovanni Di Meo.
Ippolito Trifilio, condannato in via definitiva a tre anni di carcere (in Appello, con la formula del concordato) è stato riconosciuto colpevole di essere il tramite tra i mandanti dell’attentato incendiario alla sala scommesse (Michele Mucciolo, condannato in via definitiva, in appello, con la formula del concordato, a 4 anni di carcere, e Alessio Alberigo, che ha optato però il rito ordinario, ancora in attesa di giudizio) e gli esecutori materiali (Albert Jakupaj, 19 anni, e Aranit Isamajlukaj, 29 anni, entrambi deceduti a seguito dell’esplosione).
Mretjev Ismajlukaj, che ha patteggiato una pena pari a 1 anno e 6 mesi di carcere, ha ammesso di aver svolto la funzione di “palo” mentre Albert Jakupaj e Aranit Isamajlukaj tentavano di far esplodere la sala scommesse.
La testimonianza di Trifilio, in particolare, potrebbe rivelarsi fondamentale per la posizione di Alberigo, in quanto fu proprio Trifilio, interrogato dai Pm, ad accusare Alberigo di essere l’ideatore dell’attentato alla sala scommesse.
