Imperia – Ennesimo “no” alla richiesta di intitolazione di una via ai caduti nella “Strage di Costa D’Oneglia”; la commissione toponomastica imperiese sceglie di apporre una targa a “Tutte le vittime civili della II Guerra Mondiale”.
Ad ottobre 2013, i referenti provinciali di “Giovane Italia” insieme ai giovani de “La Destra” di Storace, nelle persone di Angelo Dulbecco e Valerio Ramini come si legge nella delibera di Giunta Municipale, avevano scritto una lettera, poi girata a tutti i media locali e consegnata alla nuova commissione Toponomastica del Comune di Imperia, per chiedere l’intitolazione di una via, di una piazza o di uno spazio pubblico ai caduti nella “Strage di Costa D’Oneglia”. La strage, ricordiamo, avvenne nella notte tra il 4 maggio e il 5 maggio 1945 e fu una esecuzione sommaria di ventisei persone appartenenti o sospettate di appartenere all’esercito della Repubblica Sociale Italiana o al Partito Fascista Repubblicano, compiuta da partigiani appartenenti alle formazioni garibaldine.
La stessa richiesta, come si può leggere nella lettera di ottobre 2013, era stata avanzata già all’amministrazione precedente, ma mai realizzata. Ora, la giunta municipale, riunitasi il 23 maggio, ha deliberato nuovamente che la targa dedicata alle vittime di questa strage non esisterà, ma si porrà invece una targa più generica dedicata a “Tutte le vittime civili della II Guerra Mondiale”.