Tre condanne e due assoluzioni. Si è concluso, oggi in Tribunale a Savona, dinnanzi al Gip Fiorenza Giorgi, il processo, con la formula del rito abbreviato, per il deragliamento del treno Intercity 660 Milano-Ventimiglia, a Capo Rollo di Andora, nel gennaio 2014.
Secondo l’accusa, una terrazza adibita a parcheggio, costruita in maniera difforme al progetto, avrebbe avuto un ruolo chiave nel causare la frana che, successivamente, ha provocato il deragliamento del treno.
Il deragliamento del treno aveva provocato il blocco totale del traffico ferroviario.
Treno deragliato Andora: tre condanne in Tribunale a Savona
Nel dettaglio, il Gip ha condannato a due anni di carcere Damiano Bonomi (costruttore) e Giovanni Bosi (tecnico) e a 1 anno e 8 mesi Franco Dagnino (dirigente Ferservizi Spa). Tutti e tre erano indagati per disastro ferroviario. Assolti Giulia Di Troia e Raffaele De Carlo, titolari della terrazza.